(Minghui.org) In piedi di fronte al Consolato Cinese di Toronto il 19 dicembre, il cittadino canadese Paul Li (Li Zhe) ha chiesto il rilascio del padre. Suo padre Li Xiaobo è stato incarcerato per otto mesi in Cina per aver distribuito informazioni riguardanti la persecuzione del Falun Gong.

Il cittadino canadese Paul Li (Li Zhe) legge una lettera aperta per chiedere il rilascio di suo padre detenuto in Cina.

Praticanti locali del Falun Gong supportano il sig. Li nella sua richiesta di salvare il padre.

Il sig. Li e suo padre sono stati arrestati ai primi di aprile del 2014 mentre distribuivano materiale per chiarire la verità nel loro villaggio. Il sig. Li è stato espurlo dalla Cina e rimandato in Canada avendo la cittadinanza canadese.

Secondo Paul, dopo l'arresto suo padre ha perso la vista dall'occhio sinistro. Al suo avvocato è stato negata la lettura degli atti del caso del sig. Li Xiaobo, anche dopo altri due tentativi al Tribunale di Longquanyi. Paul è dispiaciuto per la situazione di suo padre. Ha detto: “Il Centro di Detenzione di Longquanyi ha rifiutato le visite dei suoi familiari” e “Mio padre può essere condannato illegalmente in ogni momento”.

Il sig. Li Xiaobo è sulla lista delle persone da salvare che il Ministro degli Esteri canadese ha consegnato ai dirigenti cinesi durante l'incontro bilaterale di novembre. Nel 2013 è stato rilasciato dopo otto anni di reclusione.

Un giovane Li Zhe con suo padre

L'anziano Sig. Li ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1966 ed è riuscito a porre fine ai suoi 20 anni di dipendenza dal fumo. È diventato più sano e più tranquillo. Il cambiamento positivo di suo padre alla fine ha guidato Paul a leggere il libro Zhuan Falun e intraprendere il suo cammino di coltivazione.