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Un giovane praticante salvato dal mondo turbolento

03 Nov. 2015 |   Di un praticante dalla Cina

(Minghui.org) Sono un ragazzo nato negli anni '90 e non ho parole per descrivere quanto mi senta fortunato per essere stato salvato da questo mondo turbolento grazie alla Falun Dafa.

Come tanti altri ragazzi della mia generazione, giocavo ogni giorno al computer e vivevo una vita confusa, senza direzione.

Dopo la maturità al liceo, ho cominciato a lavorare in un'azienda, ma sentivo un vuoto nel cuore e continuavo a sentirmi confuso sul senso della vita. Un giorno ho lasciato improvvisamente il lavoro e sono tornato a casa.

Ho cominciato a cercare su internet le risposte alle mie domande. Fino a quel momento non sapevo che alcuni siti web in Cina venissero censurati, ma fortunatamente sono riuscito a usare Freegate, un software per aggirare la censura online.

All'inizio, quando ho letto gli articoli non censurati, non li potevo accettare. Nato e cresciuto sotto l'indottrinamento del Partito Comunista Cinese (PCC), basato su notizie censurate e falsa propaganda, non riuscivo a credere alla verità quando l'ho trovata di fronte a me. Sembrava come se qualcuno mi stesse dicendo che i miei genitori non fossero i miei genitori biologici. Sono sicuro che tanti cinesi provano la stessa sensazione la prima volta che leggono notizie non censurate.

Ho trovato molto difficile accettare che il responsabile dell'abominevole crimine del prelievo forzato di organi da praticanti del Falun Gong ancora in vita, fosse il PCC.

Leggevo quotidianamente le notizie non censurate e ben presto ho capito che la persecuzione del Falun Gong in Cina è una totale ingiustizia e che il libro Zhuan Falun insegna alle persone ad essere gentili e migliorare il proprio carattere morale. Tuttavia non riuscivo ancora a capire perché i praticanti del Falun Gong non avessero rinunciato alla loro fede nonostante le minacce di danni e di morte.

Solitamente per valutare le cose che accadono nella società, ero abituato alla mentalità della lotta per il potere e per gli interessi personali e facevo tutto basandomi su questa mentalità. Tuttavia, questa visione non sembrava quella della Falun Dafa e dei suoi praticanti. Mi sono reso conto che la Falun Dafa è una pratica retta.

In seguito, ho trovato il sito web Minghui.org e ho letto tutti i libri e le conferenze scritti dal fondatore della Falun Dafa, il Maestro Li Hongzhi. Sono stato colpito di scoprire che gli insegnamenti avessero dato una risposta ai dubbi che da anni avevo nella mia mente.

Avevo paura di venire arrestato se avessi iniziato a praticare il Falun Gong. Però, in quel momento cruciale, dovevo prendere una decisione. Alla fine, senza dubbi, ho deciso di praticare il Falun Gong.

Quando ero alle scuole medie, ricordo che un'insegnante ci aveva detto che per andare avanti nella vita dovevamo imparare a parlare in modo differente a differenti persone. Ci ha raccontato che un giorno ha incontrato un praticante del Falun Gong, che le ha parlato della pratica e della verità sulla persecuzione del Falun Gong. Quell'insegnante ci diceva che le parole di quel praticante erano giuste ma che noi non dovevamo credere a lui anche se aveva ragione.

Ero confuso da quello che ci aveva detto l'insegnante, non voleva che noi credessimo nelle cose giuste. Allora significa che dobbiamo credere nelle cose ingiuste? È veramente triste vedere come il PCC abbia distrutto il senso più basilare della coscienza delle persone invertendo il bene e il male.

Dopo aver iniziato a praticare la Falun Dafa per un po' di tempo, ho capito cosa significa essere una persona buona e perché dovremmo cercare di essere buoni.

Il Maestro Li ci insegna che quando entriamo in conflitto con gli altri: "un praticante non deve ribattere quando viene colpito o insultato" (Zhuan Falun). Dovremmo anche cercare dentro noi stessi per trovare i nostri attaccamenti e mancanze.

Il Maestro ha detto:

“Nel corso della coltivazione, quando avete realmente dei conflitti con qualcuno o quando qualcuno vi tratta male, potrebbe essere per due diverse situazioni. La prima è che potreste averlo maltrattato in un'esistenza precedente. Voi vi sentite angariati: «Come può trattarmi così?» Ma allora, perché in passato voi l'avete trattato in quel modo? Voi obiettate: «Io non ne so niente di allora. Questa vita non ha nulla a che fare con quella». Ma le cose non stanno così”. (Zhuan Falun)

All'inizio della mia coltivazione quando incontravo i conflitti, mi sforzavo di sopportare, però mi sentivo turbato. Ora, ho capito che ogni cosa succede per un motivo. Se qualcuno mi tratta male, è sicuramente perché ho fatto lo stesso a loro in passato o in una vita precedente. Mi sono rammaricato di aver trattato male gli altri in passato. Se non praticassi il Falun Gong, non avrei mai potuto comprendere questo principio. Avrei continuato a ferire gli altri senza guardarmi dentro, concentrandomi unicamente su quanto gli altri mi fanno soffrire.

Dopo aver iniziato a praticare, ho sentito tanti cambiamenti positivi nella mia mente e nel mio corpo e un grande senso di compassione verso gli altri. Ora vorrei aiutare più persone a prendere un posizione giusta verso il Falun Gong, in modo che possano essere benedetti con un futuro luminoso.

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