(Minghui.org) Il signor Lai Fanrong è un esperto e titolare di un brevetto nel settore delle biotecnologie della provincia del Guangdong. Nel corso degli anni ha avviato e posseduto diverse società. Attribuisce al Falun Gong il merito di avergli dato una guida morale per divenire un onesto ricercatore e uomo d'affari.

Tuttavia, questo signore di 40 anni ha sopportato tremende sofferenze semplicemente per aver rifiutato di rinunciare alla sua fede nel Falun Gong.

Nel maggio 2000 non ha potuto assistere alla nascita di suo figlio poiché era detenuto. Sette mesi più tardi ha dovuto lasciare casa e nascondersi per evitare ulteriori arresti.

A luglio 2002 è stato nuovamente arrestato e ha trascorso i successivi 14 mesi in un campo di lavoro dove è stato sottoposto a varie forme di tortura. Il suo rilascio a settembre 2003 non ha portato tanto sollievo alla famiglia, dato che la polizia locale ha continuato a molestarlo a casa.

A giugno 2007 il signor Lai stava elaborando una strategia di vendita per molteplici costruttori edili quando è stato nuovamente arrestato e mandato in un centro di lavaggio del cervello. Durante i tre mesi di detenzione più di 25 dipendenti della sua impresa di intermediazione immobiliare hanno preso le distanze ed egli ha dovuto sospendere il suo piano. Un costruttore edile si è rifiutato di pagargli oltre 20 milioni di yuan di commissione appellandosi ad una violazione del contratto.

Le autorità locali non avevano mandati di cattura ufficiali contro il signor Lai per arrestarlo e per tenerlo in prigione; lui spera di usare questa prova nel processo (ancora pendente al momento in cui scriviamo) contro il costruttore edile che ha rifiutato di pagare la commissione.

Il signor Lai ha avuto difficoltà a spiegare ai propri dipendenti ed agli altri clienti la sua improvvisa scomparsa nel giugno 2007. Egli reputa l'ex dittatore cinese Jiang Zemin responsabile di aver dato inizio alla persecuzione del Falun Gong che gli ha comportato perdite devastanti.

Il 27 agosto 2015 ha presentato la sua denuncia penale alla Corte Suprema del Popolo. Di seguito sono riportati i dettagli della persecuzione ai danni del signor Lai.

La persecuzione

Dopo il 25 aprile 1999 il governo ha vietato i raduni per lo studio della Fa e per la pratica degli esercizi. Il 22 luglio il signor Lai ha pacificamente fatto appello al governo provinciale del Guangdong per ottenere il permesso di praticare gli esercizi in pubblico. La manifestazione è stata bloccata dalla polizia in tenuta antisommossa e le persone sono state costrette ad andarsene.

Nel mese di ottobre il signor Lai è stato arrestato mentre si trovava su un treno per Pechino, ed è stato poi portato al centro di detenzione di Huadu per 15 giorni. Lo hanno tenuto ammanettato per tutto il periodo di detenzione ed è stato anche costretto a inginocchiarsi accanto al bagno.

Nel mese di dicembre il signor Lai ha protestato in piazza Tienanmen. Lo hanno sbattuto dentro una macchina della polizia e lo hanno schiaffeggiato ripetutamente- Poi è stato mandato al centro di detenzione di Chaoyang.

A maggio 2000 il signor Lai è stato arrestato nella città di Anshun proprio mentre sua moglie stava dando alla luce suo figlio nell'ospedale pediatrico di Anshun nella provincia di Guizhou. È stato detenuto per cinque giorni. La sua casa è stata saccheggiata e gli sono stati confiscati alcuni libri e registrazioni della Dafa che non gli sono mai stati restituiti. L'angoscia mentale che il signor Lai ha sofferto è stata indescrivibile.

Il 19 luglio 2002 il signor Lai è stato arrestato dagli agenti della stazione di polizia di Shahe mentre si trovava a casa di un amico, lo hanno poi tenuto per sei giorni nel centro di detenzione di Tianhe dove ha subito diverse torture. È stato costretto a sedersi su una panchina di pietra e lo hanno ripetutamente interrogato per diversi giorni e notti. Gli hanno fatto patire la fame per costringerlo a confessare. Nello stato di debolezza in cui si trovava non riusciva a dormire e si svegliava intorno a mezzanotte tutti i giorni. Quando lo hanno inviato nel campo di lavoro di Chini riusciva a malapena a camminare.

Il primo giorno nel campo di lavoro il signor Lai è stato collocato in uno spazio confinato senza finestre e costretto a firmare una dichiarazione di pentimento e una dichiarazione di garanzia in una piccola stanza.

Lo hanno anche costretto a guardare la foto del Maestro Li che bruciava. Quando ha opposto resistenza è stato picchiato.

Il secondo giorno lo hanno portato in una piccola stanza dove è stato appeso con mani e piedi legati insieme. Quando lo hanno liberato era quasi svenuto, incontinente e con entrambe le braccia intorpidite. Lo hanno costretto a firmare le tre dichiarazioni ed a cantare ad alta voce la canzone "Nessuna nuova Cina senza comunismo". In seguito è stato più volte costretto a "confessare" di aver partecipato a raduni illegali.

L'angoscia mentale che ha provato è stata tremenda, lo hanno costretto a bruciare la foto del Maestro e le guardie l'hanno anche minacciato che avrebbero inviato il video al sito web Minghui. Era vicino al collasso mentale a causa della tremenda pressione esercitata su di lui nel corso del calvario vissuto.

Il 23 giugno 2007 il signor Lai è stato arrestato di nuovo da poliziotti in borghese. È rimasto per più di tre mesi nel centro per il lavaggio del cervello di Tankong dove è stato confinato in una piccola stanza e monitorato tutto il giorno. Gli è stato negato l'uso del bagno e veniva costretto a guardare i video dispregiativi e a ricopiare dichiarazioni diffamatorie sul Falun Gong.

Anche la famiglia soffre

Una volta il signor Lai ha ricevuto una visita da sua madre mentre si trovava nel campo di lavoro. La signora non riusciva a smettere di piangere quando ha visto le torture che suo figlio aveva subito ed è rimasta traumatizzata.

Dopo essere stato rilasciato il 22 settembre 2003, il signor Lai riceveva regolari visite dagli agenti di polizia e dagli agenti del comitato locale residenziale. Ha chiesto la ragione di queste visite illegali e gli hanno risposto che stavano ubbidendo agli ordini. Questo monitoraggio e continue molestie hanno messo tremenda pressione mentale sulla famiglia, i genitori spesso non riuscivano a dormire per la preoccupazione che il figlio venisse arrestato di nuovo.

Benefici morali e di salute praticando il Falun Gong

Il signor Lai ha iniziato a praticare il Falun Gong nel giugno 1998. Prima di coltivare aveva sofferto per anni di un epatite B che lo aveva costretto ad assentarsi per un congedo di sei mesi dal college. La malattia è scomparsa un mese dopo aver iniziato a praticare. Era divenuto anche estremamente energico e questo cambiamento lo ha incoraggiato a praticare più risolutamente il Falun Gong.

Il signor Lai era stato cresciuto con la cultura dell'ateismo sin dalla scuola elementare. Non credeva nell'esistenza di un codice morale più alto, della reincarnazione o della retribuzione karmica. Era egoista e indifferente alla situazione altrui. Sentiva che: “il fine giustifica i mezzi” e non aveva remore quando era intento a ricercare il proprio guadagno personale.

Dopo aver iniziato la coltivazione è diventato più premuroso. Un esempio è stato un incidente che ha avuto luogo nel centro di detenzione di Tianhe nel 2002. Anche se era molto affamato il signor Lai ha regalato a un altro detenuto il suo ultimo pacchetto di “spaghetti istantanei”.

Non pensava solo a sé ed aiutava gli altri. Restituiva i soldi che erroneamente gli venivano dati in più dai clienti. Non ha mai accettato tangenti. Ha lavorato ore di straordinario senza essere pagato. Ha aiutato i clienti nell'installazione dei software senza chiedere remunerazione.

Era anche responsabile per la sua comunità. Per migliorare la sicurezza alimentare si è dato da fare e nel 2007 ha investito in prodotti agricoli ecologici. Ha smesso di usare oggetti potenzialmente dannosi per la salute umana e per l'ambiente, anche se così facendo è andato incontro a perdite finanziarie. La sua insistenza ha influenzato i suoi soci a fare altrettanto.

Anche la famiglia trae beneficio

Sua madre aveva la pressione alta, colesterolo e zuccheri nel sangue. Nel 1998 ha ricevuto benefici dal Falun Gong dopo aver cominciato a vivere con suo figlio. È divenuta più premurosa e andava d'accordo con i vicini, si sentiva felice e il suo stato di salute è migliorato.

L'ex moglie del signor Lai ha avuto un incidente nel 2004 e si è fratturata la gamba destra. Nonostante la raccomandazione del medico di effettuare un operazione è uscita dall'ospedale ed ha iniziato a praticare il Falun Gong. La gamba ferita è guarita miracolosamente tre mesi più tardi ed ha smesso di zoppicare.

Grazie al Falun Gong suo padre esaminava se stesso quando aveva conflitti con altre persone e ha risolto così molti problemi e rancori. È divenuto più sereno e più sano.

Contesto

Nel 1999 Jiang Zemin, capo del Partito Comunista Cinese, contro la volontà di altri membri del comitato permanente del Politburo lanciava la violenta repressione del Falun Gong.

Nel corso degli ultimi 16 anni migliaia di praticanti del Falun Gong sono stati torturati a morte. Molti sono stati torturati per la loro fede e persino uccisi per i loro organi. Jiang Zemin è direttamente responsabile dell'inizio e del perdurare di questa brutale persecuzione.

Il 10 giugno 1999 sotto la sua personale direzione il Partito Comunista Cinese ha istituito un organo di sicurezza extralegale, l'Ufficio 610. Quest'organo ha la precedenza sulle forze di polizia e sul sistema giudiziario nello svolgimento degli ordini di Jiang per quanto riguarda il Falun Gong che consistono in: rovinare la loro reputazione, tagliare le loro risorse finanziarie, e distruggerli fisicamente.

La legge cinese permette che i cittadini ricorrano alle cause penali, e molti praticanti stanno esercitando tale diritto di sporgere denunce penali contro l'ex dittatore.

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