(Minghui.org) Il 2 maggio, i praticanti provenienti da Slovenia, Croazia, Austria e Serbia si sono riuniti a Prešeren, Lubiana, capitale della Slovenia, per aumentare la consapevolezza sull’uccisione dei praticanti del Falun Gong per i loro organi, sancita dallo stato, in Cina.

Il tempo era piacevole, nonostante le previsioni di pioggia, e le strade erano piene di gente e gruppi turistici alla scoperta della città.

I passanti si sono fermati allo stand dove i praticanti stavano raccogliendo firme per una petizione per protestare contro la persecuzione, distribuendo volantini con informazioni sul Falun Gong e dimostrando gli esercizi. Molti sono rimasti scioccati nell’apprendere i fatti della persecuzione che sta accadendo in Cina.

Una donna anziana, che ha parlato con uno dei praticanti, ha detto che sua nonna era ebrea ed era stata perseguitata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Era triste di sentire che oggi la stessa cosa sta accadendo alle persone in Cina.

L’evento dei praticanti è stato ben accolto dal pubblico. Molte persone hanno firmato la petizione e molti turisti cinesi hanno anche scattato foto dello stand e dei praticanti. Un gruppo di giovani ha seguito i movimenti degli esercizi.

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