(Minghui.org) Il Partito Comunista Cinese (PCC) ha disposto che la polizia e le guardie carcerarie siano in prima linea nel perseguitare il Falun Gong. Esse sono soltanto delle pedine agli ordini del PCC.

I praticanti del Falun Gong, per questo motivo, non dovrebbero mai collaborare con loro; se lo facessero sarebbe come aiutarli a commettere un crimine.

Il 24 luglio 1999 la polizia, con un inganno, mi mandò in un edificio dove fui interrogata e trattenuta in una cella per quattro giorni. In seguito appresi che ero stata trattenuta nel centro di detenzione ‘Chongwen District’ di Pechino.

L'ufficiale che mi interrogò disse: "Siamo solo degli ingranaggi della macchina statale e non abbiamo alcuna voce in capitolo. Gli anziani praticano il Falun Gong solo per migliorare la loro salute. Come possono assumere un qualsiasi potere politico? La persecuzione è una perdita di tempo".

Questo mi ha permesso di capire che la polizia e le guardie carcerarie nei centri di detenzione e nei campi di lavoro forzato sono solo delle marionette che fanno ciò che il regime cinese vuole che sia fatto.

Il cambiamento della guardia

Nel 2005 sono stata detenuta, per la seconda volta, nel campo di lavoro forzato femminile di Masanjia, nella provincia di Liaoning. Quando non collaboravo subivo delle torture da parte di una guardia che chiamerò "Deng".  Deng era sulla lista delle guardie del PCC più coinvolte nella persecuzione dei praticanti. Vorrei testimoniare il suo cambiamento che scaturì dopo la lettura del materiale informativo sulla persecuzione del Falun Gong.

Un giorno stavo mangiando in mensa quando ho visto che Deng leggere del materiale per chiarire la verità sul Falun Gong.

Mentre ero in isolamento Deng entrò nella mia cella poiché era il suo turno di controllo. Le dissi di averla vista quel giorno in mensa e le chiesi se credeva a ciò che aveva letto. Non mi rispose, così dissi che avrei recitato un nuovo articolo del Maestro Li. Lei si sdraiò sul letto e chiuse gli occhi per ascoltare.

In seguito Deng venne dai praticanti e annunciò tranquillamente: "Ho cancellato tutte le disposizioni del regolamento del campo di lavoro per i praticanti". Ci rallegrammo per la sua giusta scelta e poco tempo dopo abbiamo saputo che era stata trasferita.

Dopo esser stata rilasciata ho cercato di avere notizie sulla situazione in quel campo ma non ho più avuto notizie di Deng. Credo che non sia più coinvolta nella persecuzione dei praticanti.

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