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Lulong: Praticante imprigionato muore qualche giorno prima del capodanno cinese

22 Feb. 2016 |   Da un corrispondente di Minghui nella provincia di Hebei in Cina

(Minghui.org) Il Capodanno cinese era proprio dietro l'angolo, ma una famiglia della contea di Lulong, in provincia di Hebei, non ha potuto godersi le vacanze. Il loro caro, il signor Li Kai, è morto il 29 gennaio 2016, due settimane dopo aver subito un’emorragia cerebrale mentre era in carcere per essersi rifiutato di rinunciare alla sua fede nel Falun Gong.

Il 29 luglio 2015, mentre si trovava in casa a guardare la televisione, agenti della polizia hanno fatto irruzione in casa e l'hanno arrestato. Il 21 settembre, senza informare i familiari o l’avvocato, il tribunale locale lo ha condannato a 3 anni e mezzo di detenzione.

Ai primi di dicembre dello scorso anno, dopo essere stato trasferito nella prigione di Jidong nella città di Tangshan, la sua salute era peggiorata rapidamente.


Il 14 gennaio 2016, i familiari del signor Li hanno improvvisamente ricevuto un avviso per andare a prenderlo in prigione. La famiglia è accorsa velocemente ed è stata reindirizzata all’ospedale Gongren nella città di Tangshan, dove lo hanno trovato ricoverato in uno stato di coma, in seguito ad una emorragia cerebrale.

I familiari, che hanno voluto conoscere il motivo per le gravissime condizioni del loro caro, si sono imbattuti nel rifiuto a rispondere da parte delle autorità carcerarie.
Inoltre, queste, hanno costretto la famiglia a coprire le sue spese mediche, dell’ammontare di 70.000 yuan.

Dopo una decina di giorni di cure, era in grado di muovere gli arti e di rispondere alla propria famiglia. Ecco che, proprio quando i parenti si stavano rallegrando per il recupero, i medici hanno eseguito un intervento chirurgico al cranio e alla trachea senza dare spiegazioni sul perché e senza richiedere il consenso.

È morto due giorni dopo l'operazione. Dopo la sua morte, le guardie della prigione, anziché utilizzare le pompe funebri più vicine, hanno spostato il corpo in un obitorio più lontano.

La famiglia ha forti sospetti di reato, in quanto il praticante godeva di ottima salute prima del suo arresto. Inoltre stanno lottando con le autorità carcerarie per far rivalere il loro diritto di organizzare il funerale per il signor Li.

(*) GLOSSARIO

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