(Minghui.org) Il primo maggio è una festa della tradizione francese e molti turisti, provenienti da varie regioni francesi e da altri paesi, hanno visitato i siti turistici, tra cui la Tour Eiffel, dove i praticanti, nella vicina Piazza Trocadero, hanno permesso di diffondere i fatti riguardo la Falun Dafa.

I praticanti sono presenti nella piazza fin dal 1999, quando Jiang Zemin ordinò la repressione della Falun Dafa in Cina. In questa località, anche conosciuta come Piazza dei Diritti Umani, i praticanti hanno parlato ai visitatori per rinnovare l’attenzione sulle atrocità commesse in Cina.

Praticanti della Falun Dafa parlano della pratica e della sua repressione in Cina ai passanti, in Piazza Trocadero

Una coppia francese, che ha vissuto in Cina per dieci anni, era appena ritornata. Il marito ha detto: “Abbiamo saputo qualcosa del Falun Gong, ma non conoscevamo i dettagli”.

La coppia ha parlato con un praticante in cinese e sono state affrontate tutte le perplessità. Entrambi hanno poi firmato la petizione per supportare i praticanti, nella speranza che la persecuzione finisca presto.

Il ragionier Alain Dchanga ha raccontato di sapere che la Falun Dafa aiuta a migliorare la propria salute fisica e il proprio carattere e che nonostante ciò, il Partito Comunista ha deciso di bandire la meditazione pacifica; era contento di aiutare i praticanti firmando la petizione.

Un gran numero di turisti e residenti è rimasto scioccato nell’apprendere le torture che i praticanti subiscono.

Uno di essi ha commentato: “Questo è folle. Com’è possibile ammazzare altre persone per vendere i loro organi?”.

Un altro ha detto: “Tutto questo è troppo feroce. Il prelievo di organi non è qualcosa che farebbe un essere umano”.

Molte persone hanno incoraggiato i praticanti per portare avanti le attività; alcuni hanno incominciato a imparare gli esercizi e chiesto dove potevano comprare una copia del libro Zhuan Falun.

Anche diversi turisti cinesi hanno parlato con i praticanti della Falun Dafa, in cerca di maggiori informazioni e alcuni hanno abbandonato il Partito Comunista e preso dei materiali della Falun Dafa da portare in Cina.

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