(Minghui.org) Ieri, una praticante locale mi ha suggerito di lasciare il seminterrato dove vivevo. Diceva di aver sentito il Maestro dire ad un piccolo gruppo che non è adatto per i professionisti vivere nei seminterrati.

Le ho risposto che per me non era importante il posto in cui vivono i praticanti, il Maestro non ha mai menzionato questa cosa nella Fa. Lei era veramente sicura di ciò che diceva e provava a convincermi: “Pensaci”, diceva, “Non è una coincidenza che tu stia sentendo queste cose”.

Non era una coincidenza. Ho sentito la stessa identica cosa da un’altra praticante.

Condividevo il seminterrato con un’altra praticante, fino ad un anno e mezzo fa, poi è andata via poco dopo un viaggio negli Stati Uniti. Mi ha detto che un parente negli Stati Uniti le aveva detto che un praticante non dovrebbe vivere in un seminterrato. Questo parente in passato ha aiutato la promozione di Shen Yun e sosteneva che queste istruzioni venissero “dall’alto”.

Prima di andar via mi ha chiesto di andar via con lei. Ero lì da tre anni e ci stavo molto bene. Così non mi sono sentita di andar via, ma ci ho riflettuto. Ho pensato che avrei potuto decidere dopo un imminente viaggio per la conferenza della Fa negli USA.

La mia coinquilina si è “ammalata” subito dopo aver lasciato l’appartamento e ha perso i contatti con i praticanti locali. Ho sentito che c’era qualcosa di sbagliato, ma non riuscivo a focalizzare il problema fino a quando il Maestro non ha organizzato la mia convivenza con un'altra praticante.

Questa praticante ha promosso Shen Yun per anni. Quando le ho fatto presente ciò che l’ex coinquilina mi aveva detto, ha sottolineato che non è corretto diffondere voci come queste. Ho apprezzato molto la sua chiarezza.

Ricordavo che la mia coinquilina era molto attaccata a quello che le diceva il suo parente negli Stati Uniti, come il fatto che i ballerini di Shen Yun non mangino broccoli.

Ha accettato ciecamente quelle cose e ha consigliato anche a me di farlo. Non ho mai avuto problemi con lei, pensavo che queste fossero istruzioni del Maestro. In ogni caso non erano grossi problemi, così ho pensato che non sarebbe stato male provare.

Più tardi ho realizzato quanto fosse seria la questione e ho deciso di fermare queste chiacchiere. Per vivere ho bisogno solo degli insegnamenti della Fa pubblicati dal Maestro. Ciò che non sono riuscita a fare è stato guardarmi dentro per cercare la causa principale e il perché fossi stata colpita da questi pettegolezzi, così continuavo a sentire dicerie simili di tanto in tanto.

Guardarsi dentro per trovare il vero problema

Quando la praticante locale mi ha suggerito di trasferirmi, subito mi sono messa in allerta. Perché mi dicevano ancora queste cose? C’era qualcosa che dovevo migliorare? Ho dovuto guardarmi dentro per capire perché succedesse a me.

Una volta scavato profondamente, il problema è diventato chiaro: non ho mai rimosso l’attaccamento alla radice. Ogni volta che altri parlavano di argomenti come questi, mi incuriosivo ed ero molto interessata. Ero contenta di saperne più degli altri.

In “Mettersi in mostra” il Maestro dice:

“Qualcuno afferma: «Ho sentito il Maestro Li dire una certa cosa» e le persone fanno cerchio attorno a lui per ascoltarlo, ed egli si mette a raccontare ciò che ha sentito dire, aggiungendo qua e là numerosi dettagli che derivano dalla sua comprensione. A quale scopo? Tutto deriva dalla voglia di mettersi in mostra. Poi ce ne sono altri che fanno correre pettegolezzi e se li passano l’un l’altro con vivo piacere e soddisfazione, come se fossero ben informati, come se tutti gli altri nostri studenti non fossero ben informati come loro, o come se tutti gli altri ne sapessero di meno”. (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Anche se avevo deciso di non credere più a certe dicerie, ne ero ancora attratta e a volte, casualmente, qualcosa passava. Questa è infatti la mia curiosità e la mentalità del mettersi in mostra.

Prima di scrivere questo articolo, ho parlato di questo argomento a mia madre, anche lei praticante. Ha detto: “Sai che, dopo che mi hai detto che gli artisti di Shen Yun non mangiano broccoli, non li ho più comprati? Mi hai fuorviato con quelle parole”.

Mi sono vergognata. Come praticante veterana, non ricordo molte cose insegnate dal Maestro nella Fa, eppure mi ricordo tutte le voci e i “sentito dire”. Li ho presi a cuore e ripetuti ad altri. Questo non è pari a praticare il male e un’interferenza per gli altri?

Ho pensato che altri praticanti possono ascoltare e diffondere queste voci, così ho scritto questo articolo, nella speranza che possa servire da avvertimento.

Gentilmente, fatemi notare se ho scritto qualcosa di inappropriato.

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