Perché ho deciso di scrivere una condivisione

(Minghui.org) Recentemente le miei due stampanti hanno smesso di funzionare, ma un praticante della Falun Dafa che le doveva riparare ha detto che funzionavano bene. Mi ha suggerito di guardarmi dentro per cercare eventuali problemi e di impegnarmi di più nell’invio dei pensieri retti. Sebbene non abbia detto niente, non ero convinta.

Nello stesso giorno, ho letto l’avviso che invitava i praticanti a scrivere gli articoli di condivisione per la 13ª edizione della China Fahui, tenutasi sul sito Minghui.org. La mia prima reazione è stata molto negativa, e avevo trovato molte scuse per non scrivere un articolo: sono impegnata a fare le tre cose ( ogni giorno, gli altri dovrebbero scrivere, mentre io non avrei nulla da condividere, e così via. Mi sono resa conto all’improvviso di essere egoista, e la mia motivazione per non scrivere un articolo non era valida.

Nel 2009 ho iniziato a praticare la Falun Dafa. Come praticante relativamente nuova, so che dovrei stare al passo con il progresso della rettifica della Fa e fare del mio meglio per fare bene le tre cose. Mi alzo presto ogni mattina per fare gli esercizi, invio pensieri retti e parlo con la gente della Dafa e della persecuzione.

Gli articoli di condivisione dei praticanti pubblicati sul Minghui.org sono diventati una grande fonte d’ispirazione per migliorarmi nella coltivazione.

Più volte, ho detto al Maestro che avrei scritto una condivisione, ma non l'ho mai fatto fino ad ora.

Scrivere un articolo sulla nostra esperienza di coltivazione non dovrebbe essere difficile, se lo vogliamo fare. Se abbiamo la volontà, il Maestro ci darà la saggezza.

La mia esperienza dell’arresto

Ho iniziato a parlare con la gente faccia a faccia della Dafa e della persecuzione circa un anno fa e sono stata arrestata cinque volte. Con forti pensieri retti, sono riuscita ad essere rilasciata senza dover cedere alle richieste della polizia. La mia coltivazione giornaliera non è stata influenzata, e anche i membri della mia famiglia non sapevano di quegli incidenti.

La prima volta che sono stata rilasciata, ho presentato la mia esperienza a Minghui.org. Ho scritto anche una lettera al capo della stazione di polizia per raccontargli la verità sulla Falun Dafa. Sentivo che era la mia responsabilità come praticante.

Una volta, sono stata arrestata prima del 25 aprile 2016. Dopo che ho detto alla polizia quello che stavo facendo, mi hanno lasciato andare. Due giorni dopo, sono stata arrestata di nuovo e portata alla stessa stazione di polizia. Quando gli agenti mi hanno visto, hanno detto: «Sei tu di nuovo". Dopo un breve confronto con il vice capo, egli ha detto educatamente: "Tornerai a casa presto”.

Dopo essere tornata a casa, non ho potuto trattenere le lacrime. Ho sentito che gli agenti di polizia erano miei familiari. Ho scritto una lettera agli agenti e ho fatto molte copie e le ho messe sulle auto della polizia.

Durante il mio ultimo arresto, sono stata portata in un'altra stazione di polizia, dove non ero mai stata. Ho lasciato andare la mia paura e ho parlato della Falun Dafa. Ho detto al Maestro nel mio cuore: "Se mi procureranno dei problemi, inizierò uno sciopero della fame". Sono stata rilasciata lo stesso giorno. Il giorno dopo, ho ripreso i miei impegni per far conoscere la Dafa e la persecuzione alle persone.

Sperimentiamo così tanto sui nostri sentieri di coltivazione. È doloroso in mezzo alle tribolazioni, ma quando guardiamo indietro dopo averle superate, non sono altro che le scale per poter salire. Tuttavia, se i nostri pensieri non sono retti, saremo facilmente interferiti dalle vecchie forze.

Mi rendo conto di aver fatto dei progressi solidi nella mia coltivazione, dalla pratica degli esercizi della mattina al parlare con la gente della Dafa senza alcun timore. Non ho più sentimenti negativi verso la polizia.

Credo che questo progresso debba essere registrato e condiviso su Minghui.org. Mi auguro sinceramente che gli altri praticanti condivideranno le loro storie.

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