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Gansu: Due donne rimangono in carcere nonostante il rinvio dei casi alla polizia da parte della Procura

01 Nov. 2017 |   Di un corrispondente Minghui nella provincia del Gansu, Cina

(Minghui.org) Il 18 giugno 2017 la polizia della città di Lanzhou ha fatto incursione in tre abitazioni e arrestato quattro residenti: la signora Yuan Xiuying, suo marito Gao Jun, le signore Wang Xiongzhen e Liang Yuying. I praticanti sono stati presi di mira perché rifiutano di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese.

Gli agenti che li hanno arrestati hanno sequestrato computer, stampanti, libri e materiali del Falun Gong senza mostrare alcun mandato di perquisizione.

Successivamente i quattro praticanti sono stati condotti alla stazione di polizia di Weiyuanlu, dove sono stati interrogati per quattro ore consecutive prima di essere portati in un ospedale di polizia locale per un esame medico.

Gao è stato in seguito riportato a casa, mentre le tre donne sono state condotte al centro di detenzione n.1 di Lanzhou.

Il 21 luglio sono stati emessi dei mandati di arresto formali nei confronti delle signore Yuan e Wang, mentre la signora Liang è stata rilasciata.

L'avvocato di Yuan ha incontrato la sua cliente nel centro di detenzione e ha notato che versava in cattive condizioni di salute. I suoi familiari ne hanno allora chiesto il rilascio immediato, ma al momento non hanno ancora ricevuto alcuna risposta.

La Procura locale di Chengguan ha recentemente rimandato il caso delle due praticanti alla polizia, che ha rifiutata di liberarle.