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I praticanti della Slovacchia sud occidentale informano i cittadini della persecuzione del Falun Gong causata dal regime comunista cinese

15 Nov. 2017 |   Di un praticante del Falun Gong in Slovacchia

(Minghui.org) Il 21 e 22 ottobre 2017, i praticanti del Falun Gong, hanno organizzato degli eventi a Levice, in Slovacchia, per informare i cittadini sulla persecuzione subita dai suoi praticanti in Cina. Questa persecuzione, attuata dal Partito Comunista Cinese (CCP), dura ormai da diciott’anni. I praticanti attraverso quest’evento denunciano e chiedono la fine del prelievo forzato degli organi ai danni dei praticanti del Falun Gong imprigionati, azione sancita dal PCC.

Per svolgere le loro attività, i praticanti anno allestito uno stand con un tavolo per la raccolta delle firme, eseguendo anche la dimostrazione della serie dei cinque esercizi che caratterizzano la pratica; sono stati distribuiti i volantini informativi ai passanti e molte persone si sono fermate per firmare la petizione contro la persecuzione.

I praticanti del Falun Gong introducono la pratica a Levice e raccolgono le firme contro la persecuzione in Cina

Un ragazzo che aveva già firmato la petizione è tornato il giorno successivo per aiutare i praticanti a distribuire i volantini informativi; grazie al suo aiuto due persone hanno firmato la petizione.

Quattro bambini, zingari, hanno imparato gli esercizi del Falun Gong sul posto. Una di loro ha raccontato che quando ha chiuso gli occhi ha visto una luce dorata e una battaglia tra il bene e il male in un'altra dimensione; era triste di sapere che i praticanti del Falun Gong vengono uccisi in Cina e prima di andar via ha gridato: "La Falun Dafa è buona!"

Lei e i suoi amici sono tornati dopo un po' per continuare a imparare gli esercizi, dimostrando anche interesse ad unirsi al gruppo dei praticanti per eseguire gli esercizi in un parco, il sabato successivo.