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Sichuan: Polizia arresta il marito e picchia la moglie

02 Nov. 2017 |   Di un corrispondente di Minghui della provincia dello Sichuan

(Minghui.org)La mattina dell'8 ottobre il dottor Deng Chuanjiu, praticante del Falun Gong, è stato arrestato mentre si trovava a lavoro.

Un'ora dopo, più di una dozzina di ufficiali di polizia hanno fatto irruzione nella sua casa rompendo la porta; la moglie si è così spaventata che ha cercato di nascondersi, ma la polizia l'ha trovata. In seguito hanno ispezionato l'abitazione e hanno sequestrato libri, alcuni materiali informativi sul Falun Gong, due computer portatili e una stampante.

La moglie è stata picchiata per circa mezz'ora, perchè ha cercato di impedire alla polizia di fare irruzione in casa. Ha provato a chiedere aiuto, ma un ufficiale l'ha sbattuta a terra e le ha legato le mani con una corda.

I poliziotti hanno poi portato la donna e il figlio in un edificio governativo locale, dove gli hanno ordinato di firmare alcuni documenti, minacciandoli di picchiarli se si fossero rifiutati. Quando hanno chiesto perché il signor Deng fosse stato arrestato, hanno risposto: "Ha inviato messaggi di testo [Falun Gong] su WeChat".

Dopo mezz'ora, la signora Deng e suo figlio sono stati liberati.

Deng Chuanjiu è del villaggio di Qunbai, nella cittadina di Gexianshan, città di Pengzhou, provincia dello Sichuan. Nel 2004, prima del suo ultimo arresto, è stato condannato a cinque anni di carcere per la pratica del Falun Gong e per aver parlato con la gente riguardo alla persecuzione.