(Minghui.org) La signoraWangYihong e il signor Han Entong sono tra i praticanti del Falun Gong che il 9 novembre sono stati arrestatidalla polizia nel quartiere di Shuangcheng della città di Harbin.

La signora Wang Yihong arrestata a casa e portata via

Alle ore otto del mattino del 9 novembre 2017 gli agenti della polizia scientifica della pubblica sicurezza del distretto di Shuangcheng hanno bussato alla porta della praticante e poiché ha rifiutato di aprire, hanno tirato via lo spioncino e tentato di introdursi nell'abitazione senza permesso.

La polizia ha persistito e continuato a importunarla fino a quando, verso le undici, la praticante ha aperto la porta. Una volta entrati gli agenti l'hanno arrestata e portata al centro di detenzione di Yaziquan nella città di Harbin. Hanno inoltre confiscato due stampanti, molti libri del Falun Gong e un computer da tavolo.

La donna (nota anche come Wang Jie), di 42 anni, lavorava al centro di prevenzione delle epidemie del distretto di Shuangcheng. Più di dieci anni fa aveva divorziato, continuando a crescere la figlia e il figlio da sola, tuttavia, ora che è stata arrestata i due giovani non hanno più nessuno che si prenda cura di loro. La figlia frequenta il primo anno di scuola superiore, mentre il figlio ha esigenze particolari.

Il signor Han Entong arrestato e la sua casa saccheggiata

Mentre usciva di casa la mattina presto del 9 ottobre, Han Entong è stato arrestato da quattro agenti di polizia che lo attendevano nel suo condominio.

La polizia ha afferrato le chiavi del suo appartamento, ha aperto la porta ed è entrata all'interno, dove ha videoregistrato ogni camera e confiscato i suoi libri del Falun Gong, due stampanti, due computer portatili, un computer da tavolo, quattro chiavette USB, circa 2.000 yuan in contanti e altri oggetti personali.

Quella stessa sera la polizia l’ha portato al centro di detenzione del distretto di Shuancheng.

Quando il suo caso è stato presentato al Dipartimento di pubblica sicurezza della provincia dell’Heilongjiang, l'uomo è stato descritto come un obiettivo chiave da monitorare in quanto insieme ad altri praticanti aveva esposto alcuni striscioni del Falun Gong.

Il 20 ottobre la polizia ha informato la sua famiglia che l’arresto era stato approvato e che la durata della sua condanna al carcere si sarebbe basata su quante informazioni del Falun Gong erano state salvate nel suo computer.

Il caso di Han è stato gestito da Yang Rui, un’agente di pattuglia della pubblica sicurezza del distretto di Shuangcheng.

L'arresto del praticante ha affranto dal dolore sia la cognata che la moglie. Han, di circa 56 anni, lavorava per la comunità residenziale del distretto di Shuangcheng ed era un impiegato scrupoloso e ben rispettato.

Si prendeva cura del suocero che aveva avuto un ictus ed era costretto a letto, trattandolo come suo padre. I suoi parenti acquisiti lo consideravano come un figlio.