(Minghui.org) Una residente di Liuhe è stata messa sotto custodia della polizia, dopo essere stata vista parlare con la gente riguardo alla persecuzione del Falun Gong, una disciplina spirituale che si basa sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza.

Il 15 luglio 2016 la signora Zhang Guixiang, 64 anni, era stata arrestata per la prima volta dopo essersi rifiutata di rinunciare al Falun Gong. Il 20 giugno 2017 è stata condannata a 2 anni e mezzo di carcere e multata di 2.000 yuan. Non avendo superato l'esame medico richiesto, il tribunale locale l'ha rilasciata su cauzione.

Il 27 settembre la corte intermedia della città di Tonghua ha deciso di confermare la sua condanna.

Mentre era in libertà condizionata, la polizia locale ha continuato a controllarla. Il 7 novembre è stata arrestata perchè scoperta a parlare del Falun Gong con alcun persone.

Gli agenti di polizia l'hanno portata direttamente al centro di detenzione della città di Tonghua e nonostante non avesse superato la visita medica, hanno comunque fatto pressione al centro per farla ammettere. Non molto tempo dopo, la donna è entrata in coma ed è stata portata di corsa al terzo ospedale della città di Tonghua.

Secondo notizie interne, la signora Zhang è stata trasferita nella prigione di Changchun dopo essere stata dimessa dall'ospedale. Al momento della stesura di questo articolo, la sua famiglia non ha ancora ricevuto alcuna comunicazione ufficiale riguardo alla sua detenzione.