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Mettere la coltivazione davanti a tutto

03 Dic. 2017 |   Di un praticante della Falun Dafa nella provincia dello Jilin, in Cina

(Minghui.org) Per molti anni io e un altro praticante abbiamo fornito assistenza tecnica e altri servizi ai praticanti locali. Riparavamo computer e altri apparecchi dei praticanti e aggiornavamo i sistemi operativi. Ho anche gestito un luogo di produzione del materiale della Falun Dafa per la nostra zona. Producevamo tutto quanto pubblicato sul sito Minghui, come i libri della Falun Dafa, DVD, poster e il settimanale Minghui Weekly.

Lavoravamo in questo modo da molto tempo, ma senza coltivare noi stessi. Agivamo come persone comuni che lavoravano per la Dafa: infatti mi capitava spesso di diventare impaziente e di lamentarmi quando le cose non andavano bene. Ma dopo aver compreso le nostre mancanze, abbiamo deciso di cambiare e di rendere la coltivazione la nostra massima priorità.

Il Maestro ha sempre enfatizzato l'importanza dello studio della Fa. Così abbiamo deciso di iniziare la nostra giornata studiando la Fa: ogni mattina studiavo due lezioni dello Zhuan Falun.

Tutto ciò che accade è una cosa buona

Nel fornire supporto tecnico, venivo in contatto con molti praticanti. La mia xinxing è stata messa alla prova molte volte, e ogni volta che mi trovavo ad affrontare dei conflitti, guardavo dentro di me. Ma notavo anche le mancanze degli altri praticanti: mi succedeva di valutare i praticanti rispetto ai principi della Fa, decidendo che certe persone erano egoiste e sconsiderate, e concludendo alla fine che io ero migliore di loro.

Una volta una praticante aveva bisogno di un grande quantitativo di materiali. Io non sarei riuscito a produrli tutti da solo nei tempi richiesti. Quindi ho chiesto aiuto ai praticanti di altri siti di produzione. Ma dopo aver visto i materiali provenienti dalle altre zone, lei ha rifiutato di ritirare quelli prodotti da me perché riteneva che fossero di qualità inferiore, ed è stata molto scortese. Io non ho fatto nessuna discussione con lei e ho dato ad altri praticanti i materiali che lei non aveva accettato. Pensavo di aver soddisfatto gli standard di xinxing della Dafa, ma non mi ero guardato dentro perché ritenevo di avere ragione. La praticante non mi ha più contattato.

Ho provato a parlare con lei per risolvere il nostro conflitto, ma ci siamo messi un po’ a discutere. Dentro di me mi rimproveravo di avere sbagliato e di non avere risolto nulla. Poi, una volta rientrato a casa, mi sono calmato e mi sono chiesto perché sentissi di aver sbagliato.

Pensavo di aver collaborato con lei incondizionatamente, cercando di fare del mio meglio per fare come lei preferiva. Pensavo che io e lei fossimo in sintonia e che quindi potessi confidarmi con lei per qualsiasi cosa. Non mi rendevo conto che lei non si sentiva altrettanto vicina a me e anzi aveva dell’ostilità nei miei confronti. Mi sono reso conto che avevo collaborato con lei sulla base della sensibilità delle persone comuni. Ecco perché nel mio cuore avevo del risentimento verso di lei.

Il Maestro ha detto:

“Quando incontrate dei conflitti, ciascuno di voi dovrebbe guardarsi dentro per cercarne la causa in se stesso, a prescindere dal fatto che siate voi i colpevoli o meno. Ricordate queste mie parole: indipendentemente dal fatto che la colpa di quel problema sia vostra o no, dovete guardare dentro di voi e troverete un problema". (Insegnamento della Fa nella Conferenza in Europa)

Guardandomi dentro, ho scoperto che mi consideravo superiore, e migliore di altri praticanti. La criticavo spesso, indipendentemente dal fatto che lei potesse accettarlo o meno. Non avevo compassione verso di lei. In effetti, quando mi accorgevo dei suoi difetti, avrei dovuto invece verificare in me stesso se non ci fossero le stesse mancanze. Se poi lei avesse avuto veramente dei difetti, avrei dovuto indicarglieli con gentilezza e umiltà.

Allora sono andato a casa sua per aggiustare un macchinario come se nulla fosse successo. Anche la sua xinxing era migliorata. Non abbiamo avuto bisogno di parole per spiegarci. La Dafa ha purificato i nostri cuori elevando il nostro livello.

Il Maestro ha detto:

"Tutto ciò che avete incontrato mentre stavate convalidando la Fa, è in tutto e per tutto, ve lo posso dire, una buona cosa - e questo è particolarmente vero in questi anni di persecuzione - perché quelle cose hanno avuto luogo specificamente proprio perché voi coltivate. Quelle tribolazioni e le conseguenti sofferenze, non importa quanto le abbiate trovate grandi o difficili, sono buone cose, perché esse sono accadute soltanto in conseguenza della vostra coltivazione. Una persona può eliminare karma e disfarsi degli attaccamenti umani quando attraversa delle tribolazioni, e attraverso quelle esperienze difficili può migliorarsi". (“Insegnamento della Fa alla Conferenza di New York 2008" da Insegnamento della Fa nelle conferenze VIII)

Dopo aver letto quest’ultimo passaggio, ho cambiato le mie idee. Qualunque cosa mi accada, che sia buona o cattiva secondo gli standard comuni, per me adesso è sempre buona.

Abbandonare gli interessi personali

Dopo tanti anni di coltivazione nella Dafa, pensavo di non essere attaccato agli interessi personali. Invece li ho trovati nascosti nel profondo.

Ero proprietario di un appartamento che non usavo da diversi mesi. I proprietari degli appartamenti sotto il mio si sono lamentati di una perdita di un tubo dell'acqua nel mio appartamento, che aveva danneggiato la loro proprietà. Dal momento che non avevo vissuto lì da diversi mesi, non avevo usato l’acqua. La perdita continuava nonostante avessi chiuso il rubinetto centrale dell'acqua del mio appartamento. Quindi ho concluso che non ero io a provocare la perdita. Allora ho pensato di non essere responsabile del danno, e così ho continuato a discutere con gli altri condomini suggerendo di dividerci il costo della riparazione.

Una volta rientrato a casa, mi sono pentito di quanto avevo detto. Mi sono chiesto se non fossi ancora strettamente legato agli interessi personali. Come praticante, non avrei dovuto discutere con una persona comune. Così facendo ho creato karma e non ho colto l'opportunità che il Maestro aveva disposto per me per migliorare la mia xinxing. Devo abbandonare il mio egoismo e il perseguimento degli interessi personali.

Il giorno dopo, durante un temporale, la perdita d’acqua si è verificata di nuovo nell’appartamento di sotto. Ma questa volta ho cambiato atteggiamento. Non importa chi fosse il responsabile, o come mi trattassero i miei vicini, in ogni caso mi sarei assunto io la responsabilità.

Per trovare una soluzione, sono andato in un negozio di materiali edili. Al proprietario del negozio era capitato lo stesso problema e mi ha detto cosa aveva fatto per risolverlo: il costo dei materiali non era più di 10 yuan.

Ho anche colto l’occasione per chiarire la verità ai quattro commessi del negozio. Dal momento in cui ho abbandonato il perseguimento degli interessi personali, non ho più avuto nessuna perdita economica. Fintanto che abbandoniamo i nostri attaccamenti, il Maestro farà tutto per noi.