(Minghui.org) Il 30 luglio 2017 due praticanti della contea di Li sono state arrestate nella vicina contea di Gaoyang, per aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese.

Entrambe le signore Zhang Xiaojian e Wu Xinhua attribuiscono il merito al Falun Gong per averle restituito la salute e aver permesso loro di godere a pieno della vita. Le donne sono ben conosciute tra la gente del posto, la quale ha potuto testimoniare come il Falun Gong le abbia trasformate in persone sane, ottimiste e premurose. Dopo aver saputo del loro arresto, cinquecento abitanti del paese hanno firmato una petizione per chiedere il loro rilascio.

Gli abitanti del villaggio hanno firmato e messo le loro impronte digitali sulla petizione.

Il 15 novembre le due praticanti del Falun Gong si sono dovute presentare al tribunale della contea di Gaoyang. Quattro avvocati le hanno difese citando il diritto costituzionale alla libertà di credo e il fatto che in Cina non esiste alcuna legge che condanni la pratica del Falun Gong.

I due PM hanno interrotto ripetutamente gli avvocati durante la loro difesa.

Di conseguenza i legali hanno cercato di sporgere denuncia contro di loro, ma gli è stato detto che nessuno era disponibile ad accettare la loro documentazione.

Violazione delle procedure legali da parte delle forze dell'ordine e giudiziarie

Uno degli avvocati della signora Zhang ha avuto difficoltà nel presentare la richiesta di rappresentazione alla stazione di polizia di Jinzhuang, dove gli agenti hanno eseguito l'arresto. L'uomo è stato indirizzato dai loro superiori al dipartimento di polizia della contea di Gaoyang.

Arrivato al dipartimento, Bian Likun, capo dell'ufficio di sicurezza interna, ha rimandato l'avvocato alla stazione di polizia di Jinzhuang. In questo modo l'avvocato non è stato in grado di consegnare la sua richiesta e ci sono volute alcune settimane prima che gli fosse finalmente concesso di rappresentare la signora Zhang.

Alcuni mesi prima del processo, uno degli avvocati di Wu ha scritto una lamentela contro il dipartimento di polizia della contea di Gaoyang e la procura, per aver arrestato e incriminato la sua cliente senza alcun fondamento legale. La procura di Baoding non ha voluto registrare l'esposto e ha persino minacciato di arrestarlo.

Il 15 novembre le signore Zhang e Wu sono state ammanettate durante il processo. I loro avvocati hanno richiesto di rimuovere le manette, ma il giudice ha rifiutato.

Il giudice Li non è riuscito a mantenere l'ordine durante l'udienza. I procuratori Cai Ligong e Yao Suling, come anche l'impiegato Chen Hongqiong, hanno continuato a interrompere i legali.

Quando uno degli avvocati difensori ha chiesto alla signora Zhang se gli agenti che le hanno arrestate e interrogante avessero mostrato un documento d'identità o specificato quale legge avessero infranto, la praticante ha risposto: "No". Subito Yao Suling ha interrotto urlando: "il modo in cui la polizia gestisce il caso non è affar tuo!"

Allora l'avvocato ha fatto notare, gesticolando, che era suo diritto fare questo genere di domande alla sua cliente durante il controinterrogatorio. Cai Ligong ha quindi sbattuto una mano sulla scrivania e ha detto: "Metti giù la mano".

L'uomo stava semplicemente parlando e gesticolando come suo solito.

Cai ha gridato: "Buttalo fuori dall'aula!"

Yao si è alzato e ha detto: "io me ne vado! Io me ne vado!"

Anche Cai si è alzato in piedi e ha sbattuto i pugni sulla scrivania altre due volte, dicendo: "Voi avvocati [espressione volgare omessa] siete senza legge!"

I due ufficiali giudiziari hanno iniziato a spingere i familiari dei praticanti fuori dal tribunale. Un uomo ha afferrato il cappello della figlia di Wu così forte che le ha rotto l'elastico per capelli, spettinandola tutta.

Quel pomeriggio i quattro avvocati sono andati alla Procura della contea di Gaoyang, ma gli è stato detto che nessuno era disponibile ad accettare le loro denunce contro Cai e Yao.

In seguito un avvocato ha chiamato Yao e lui non ha potuto negare il fatto che non c'erano motivi legali per accusare Zhang e Wu.