(Minghui.org) Due donne che abitano nella città di Dandong sono state arrestate nell'ottobre del 2016 per aver parlato alla gente della persecuzione del Falun Gong, una disciplina spirituale attualmente perseguitata in Cina. I poliziotti della stazione di polizia di Jishan hanno sottoposto il loro caso alla Procura locale.

Il Pubblico Ministero della Procura del distretto di Yuanbao ha archiviato il caso della signora Ji Lijun un mese dopo per insufficienza di prove di atti illeciti, e l'ha rilasciata su cauzione.

Nel febbraio di quest'anno l'accusa ha archiviato il caso contro la signora Ren Ping e l'ha rilasciata incondizionatamente.

Allo stesso tempo la polizia ha assolto la signora Ji e le ha rimborsato i soldi della cauzione.

La Costituzione in Cina garantisce a tutti i cittadini la libertà di credo; pertanto praticare il Falun Gong è un diritto costituzionale. Non c'è nessuna legge che stabilisca che praticarlo sia illegale, anche se comunque il Partito ha attuato una politica di persecuzione verso coloro che lo praticano.

In primo luogo le due praticanti non avrebbero dovuto essere arrestate.