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Grazie famiglie dei praticanti della Falun Dafa

23 Giugno 2017 |   Di una praticante della Dafa in Cina

(Minghui.org) La persecuzione della Falun Dafa ad opera del Partito Comunista Cinese dura da 18 anni. Innumerevoli praticanti sono stati perseguitati, migliaia torturati fino alla morte. Nonostante la persecuzione abbia avuto un impatto negativo sulle loro famiglie, molte continuano a sostenerli.

Io e la signora An, una praticante, siamo state rinchiuse in un campo per i lavori forzati nel 2000. Le nostre famiglie ci sono mancate terribilmente, ma lei aveva una ulteriore preoccupazione.

An e suo marito, il signor Chen, prima del loro matrimonio avevano entrambi divorziato. Pochi mesi dopo che si sono sposati lei è stata incarcerata. Sua figlia, avuta dal precedente matrimonio, ha vissuto col signor Chen e i suoi due figli, che le erano piuttosto estranei. An si sentiva a disagio. Presto abbiamo compreso che la sua preoccupazione non era affatto necessaria.

Siamo state rilasciate un anno dopo. An è diventata maestra di scuola elementare, ma il suo contratto è stato revocato perché si è rifiutata di rinunciare alla sua fede nella Dafa. Per sbarcare il lunario lei e suo marito hanno venduto tofu lungo la strada. Anche se la vita era difficile loro erano felici. Il signor Chen ha detto: "Non penso che le persone buone saranno perseguitate in tal modo per sempre".

Per evitare altre persecuzioni An si è dovuta spostare da un posto all'altro. Chen ha dovuto portare i suoi figli dai genitori, così ha potuto spostarsi frequentemente con An per proteggerla durante quegli anni. Non si è mai lamentato di quanto fosse difficile la vita.

Quando ci siamo incontrate nuovamente abbiamo condiviso alcune buone notizie. Sua suocera ha cambiato in meglio il suo approccio verso la Dafa informandosi maggiormente sulla persecuzione. Il loro figlio maggiore si è sposato e avuto un bambino. Finito il college la loro figlia ha trovato lavoro in ospedale e si è sposata.

An ha aperto una scuola con pochi altri praticanti. Erano tutti ex insegnanti che avevano perso il loro lavoro per essersi rifiutati di rinunciare alla Dafa alla richiesta delle autorità comuniste. Ho visitato la loro scuola e ho scoperto che fornivano vitto e alloggio agli studenti che non potevano tornare a casa ogni giorno.

Chen ha preso in gestione una fattoria poco distante e rifornito la caffetteria della scuola di An, permettendo agli studenti di nutrirsi con maiale biologico, pollo e prodotti naturali.

Sono andato a vedere anche la loro nuova casa. C’era una lavagna e dei banchi nel soggiorno. I letti fungevano da dormitorio studentesco, e la sala da pranzo era la caffetteria degli studenti. Hanno noleggiato una cucina per preparare loro il cibo. Alcuni di essi stavano facendo i compiti quando ero lì e il signor Chen era occupato a cucinare per loro.

An mi ha detto che aveva parlato a tutti della Dafa e della persecuzione. Chen si sacrificava molto per lei e si prendeva amorevolmente cura di sua figlia.

All'ora di pranzo abbiamo pranzato in caffetteria. Guardando i piatti e la zuppa sul tavolo mi son sentita molto felice per questa famiglia.

Mi sono complimentata con il signor Chen per i suoi sacrifici. Lui mi ha detto:” Ho molti amici che coltivano nel buddismo o in altre pratiche, compresa la Falun Dafa. Anche se non coltivo nella Dafa, seguo i principi di Verità - Compassione - Tolleranza. Riesco a sopportare la fatica e quando mi ammalo posso ugualmente resistere senza prendere pillole. So che la persecuzione finirà un giorno, i responsabili saranno puniti per i loro crimini e il buono sarà ricompensato. Fintanto che seguiamo le nostre coscienze non abbiano nulla da temere!”

Sono veramente grato a persone come il signor Chen che sopportano fatiche per sostenere i loro familiari che praticano la Falun Dafa. Senza paura o lamentele si prendono buona cura dei loro familiari e attendono pazientemente che la persecuzione abbia fine.

Grazie, famiglie dei praticanti della Dafa!