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Il capo di un villaggio si rifiuta di imporre il lavaggio del cervello

04 Giugno 2017 |   Di un praticante della Falun Dafa dalla provincia di Shandong , Cina

(Minghui.org) Nell’autunno del 2015 dei funzionari dell’ufficio 610 avevano esaminato diversi villaggi nella mia zona per prepararli a delle sessioni di lavaggio del cervello. Queste sessioni facevano parte dei loro tentativi di intimorire i praticanti della Falun Dafa per impedire loro di citare in giudizio Jiang Zemin, l’ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC) per avere dato inizio alla persecuzione della Falun Dafa.

Molti capi del villaggio dalle nostre parti sapevano già della persecuzione, così hanno detto ai funzionari che non c’erano luoghi adatti per quelle sessioni nei loro villaggi.

Alla fine hanno trovato nel mio villaggio un segretario del PCC, giovane e da poco nominato in quel ruolo. Lui non si rese conto delle conseguenze di quello che stava accettando, per cui acconsentì di aiutarli. Trovò una casa vuota e la preparò per far sì che si tenesse la sessione di lavaggio del cervello.

Stavo camminando verso casa quando vidi un uomo di guardia alla porta e gli chiesi perché fosse lì. Lui rispose che la casa era già pronta per i praticanti e che sarebbero stati portati lì per essere convertiti Così ho chiesto agli altri praticanti di inviare forti pensieri retti per fermarli. In seguito sono andato dal segretario del partito per chiedergli di cambiare idea.

All’inizio lui era dubbioso. Mi disse che aveva paura di essere criticato dai capi del partito poiché era appena stato nominato per quell’incarico.

Sono diventata molto seria e gli ho detto: “Tutto questo avrà un impatto su di te, la tua famiglia e il nostro villaggio. È questione di vita o di morte. Ricorda quello che fai poi ritorna sempre indietro. Se tu fai una cosa del genere forse porterai sfortuna a tutto il nostro villaggio. Gli altri villaggi si sono rifiutati di aiutare il PCC. Perché noi non possiamo farlo?”.

Ho continuato dicendo: “Le loro sessioni di lavaggio del cervello servono a perseguitare persone innocenti. Molti di coloro che hanno partecipato alla persecuzione sono stati colpiti da retribuzione karmica”.

“Ti ricordi che il capo della miniera d'oro della nostra città ha sviluppato una malattia terminale dopo aver fornito un posto per tenere le sessioni di lavaggio del cervello? E’ andato nei migliori ospedali di Pechino e Shanghai per farsi curare, ma niente lo ha aiutato. Ha sofferto così tanto. I praticanti hanno cercato di chiarirgli i fatti. Lui ha realizzato che quella era retribuzione karmica e più tardi ha chiuso il centro per il lavaggio del cervello. E’ morto lo stesso perché era troppo tardi e aveva ormai fatto troppe cose cattive. Tutti sanno di questa storia così triste.

Tu sei un uomo buono. Dal momento che sei il capo del nostro villaggio hai tu l’ultima parola ma ti prego pensa ha ciò che ti ho detto”. Gli ho anche spiegato che milioni di persone stanno abbandonando il PCC. Lui ha detto che ci avrebbe pensato.

Lo sono andato a trovare di nuovo pochi giorni dopo e lui mi ha detto: “Per favore aiuta mia moglie e io mi ritirerò dal PCC. Ho già detto ai miei superiori che le persone del nostro villaggio non vogliono partecipare alle sessioni di lavaggio del cervello qui. Come capo del villaggio non posso ignorare l’opinione pubblica”.

Sono stata molto felice per lui: “Stai facendo una cosa molto buona e sarai benedetto. In nome dell’intero villaggio, grazie!”.