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​In Cina aumentano i poliziotti che si rifiutano di arrestare i praticanti della Falun Dafa

20 Luglio 2017 |   Di un praticante della Falun Dafa

(Minghui.org) Nonostante 18 anni di persecuzione di questa disciplina spirituale perpetrata dal Partito Comunista Cinese, i praticanti del Falun Gong hanno persistito nel contrastare la propaganda di regime informando la gente sul Falun Gong. Nel frattempo molti poliziotti sono diventati consapevoli del loro ruolo nella persecuzione e hanno scelto di non proseguire più nella politica di persecuzione.

“Per cortesia, prendete un autobus e tornate a casa”

Due praticanti sono andati in un’altra città per aumentare la consapevolezza della persecuzione del Falun Gong. A seguito di una segnalazione alla polizia, sono arrivati tre giovani poliziotti.

Dopo che i praticanti hanno spiegato loro perché erano lì, un poliziotto ha detto gentilmente: “Per cortesia prendete un autobus e tornate a casa”. Poi i poliziotti hanno chiesto all'informatore: “Perché li tratti così male? Essi non sono degli assassini!”.

“Non dite a nessuno che vi abbiamo lasciato andare”

Mentre sette praticanti leggevano i libri del Falun Gong, una squadra di polizia ha fatto irruzione nella loro casa. I praticanti sono rimasti sbalorditi e non sapevano come reagire, soltanto uno di loro ha cercato di fermarli e impedire loro di entrare nella stanza. In casa c'erano attrezzature per la stampa di materiale del Falun Gong.

La polizia ha iniziato a cercare in ogni stanza. Uno di loro ha detto: “Sono tutti anziani, non c'è neanche un ragazzo o una ragazza” e hanno lasciato l'abitazione.

Alcuni praticanti hanno capito cosa stava succedendo e hanno suggerito di lasciare subito la casa. Anche i poliziotti sono usciti assieme ai praticanti. Un funzionario ha detto a un praticante: “Non dire a nessuno che vi abbiamo lasciato andare”.

La polizia capisce i fatti del Falun Gong

Un parente di un praticante è andato in un distretto della polizia locale e ha visto sulla scrivania un vecchio giornale del Falun Gong. Il parente ha chiesto come mai avessero quel giornale sulla scrivania.

“I praticanti hanno sempre un modo per raggiungerci” ha risposto. “Noi rifiutiamo di parlare con loro, così ci chiamano. Rifiutiamo di rispondere al telefono allora ci spediscono il materiale per posta”.

Un poliziotto che non aveva perseguitato i praticanti ha appreso del Falun Gong da un parente. Ogni volta che vedeva praticanti distribuire materiali informativi lui semplicemente tirava avanti.

“Io ho un parente che pratica” ha detto un altro poliziotto. Prima di aver imparato il Falun Gong, aveva un pessimo temperamento. Ma dopo aver imparato il Falun Gong è cambiato. Ricordo che durante la festività di capodanno un ladro gli ha rubato la porchetta. Se non fosse stato per il Falun Gong si sarebbe infuriato. Ma questa volta è rimasto molto calmo. Non potrei ammirare di più il Falun Gong”.

Hanno segnalato un praticante alla polizia per aver distribuito del materiale ad alcune persone. Il praticante è stato arrestato e portato al distretto. Il comandante gli ha domandato: “Qualcuno mi ha riferito che stavi distribuendo materiale sul Falun Gong. Dammi i nomi di chi ti ha fornito il materiale!”. Il praticante si è rifiutato di rispondere. Dopo un po' il comandante lo ha lasciato andare.