Falun Dafa Minghui.org www.minghui.org STAMPA

Guandong: Avvocato dichiara non colpevole il suo cliente Ye Rongsheng

04 Luglio 2017 |   Di un corrispondente Minghui della provincia del Guangdong, in Cina

(Minghui.org) Il praticante del Falun Gong Ye Rongsheng, 64 anni, proviene dal villaggio di Hepu nella città di Puning, provincia del Guangdong. Il 10 gennaio 2017 è stato arrestato per aver cercato di aiutare il praticante Peng Hui che veniva portato via da alcuni agenti in borghese.

Il 26 maggio 2017 è stato processato dal tribunale della città di Puning con l'accusa di “utilizzare un'organizzazione di culto per minare l'applicazione della legge”, un pretesto standard utilizzato dal Partito Comunista Cinese (PCC) per arrestare e imprigionare i praticanti del Falun Gong.

Le prove presentate contro di lui includevano le impronte digitali raccolte da un casco da motociclista, dati forniti da una società di telefonia mobile, libri del Falun Gong e registrazioni video confiscati dalla polizia.

In sua difesa Ye ha sottolineato che l'articolo 300 della legge penale non riguarda casi del Falun Gong, poiché la pratica è legale in Cina.

Anche se il giudice ha interferito più volte, Ye è riuscito a completare la sua dichiarazione. In seguito il giudice ha anche cercato di interrompere il discorso di chiusura dell'avvocato.

L'avvocato ha motivato la non colpevolezza del suo cliente, chiedendone la sua immediata scarcerazione ed ha inoltre sostenuto che:

1. La “prova” del procuratore è stata fabbricata dal Ministero della Pubblica Sicurezza violando la legge.

2. Il Falun Gong è una questione di fede personale ed è protetta dalla Costituzione cinese.

3. Il caso di Ye non ha soddisfatto i requisiti per essere considerato un “crimine” e il Falun Gong praticato dal suo cliente non ha causato alcun danno e non ha mai minato l'applicazione della legge.

Il processo che è durato circa due ore è terminato senza un verdetto.

Nella persecuzione di Ye sono coinvolti gli agenti di polizia della divisione di sicurezza dello stato della città di Jieyang, della divisione di sicurezza statale della città di Puning e la stazione di polizia del Liaoyuan.