Shanghai: Lu Jinlong arrestato di nuovo per la sua fede

(Minghui.org) Il 17 giugno 2017 il signor Lu Jinlong, praticante del Falun Gong del distretto di Baoshan a Shanghai, è stato arrestato dagli agenti del dipartimento di polizia di Baoshan e della stazione di polizia di Gucun. Dall'inizio della persecuzione del Falun Gong nel 1999 questo è stato il suo quinto arresto da parte degli agenti del Partito Comunista Cinese.

Qualcuno ha riferito alla polizia che nel quartiere vicino alla casa di Lu erano stati trovati alcuni volantini del Falun Gong. La polizia l’ha quindi arrestato sostenendo che li avesse distribuiti lui, nonostante l'uomo negasse di averlo fatto.

Poiché Lu ha cercato di chiudere il computer mentre la polizia saccheggiava la sua casa, gli agenti l’hanno immobilizzato legandogli le mani dietro la schiena, buttato sul letto e colpito sulla fronte con i pugni e le ginocchia. Nella colluttazione si è fratturato la mano sinistra.

Il signor Lu Jinlong

L'avvocato del praticante ha presentato una richiesta scritta per il rilascio alla divisione di polizia di Baoshan a Shanghai. Ha sostenuto che il suo assistito non era colpevole delle accuse e che quindi doveva essere liberato immediatamente. Ha sottolineato che la polizia non poteva accusarlo di aver commesso un crimine perché praticava il Falun Gong e che l'arresto e la detenzione erano illegali.

Persecuzioni precedenti

Novembre 2000: Lu è stato arrestato e detenuto per un mese presso il centro di detenzione di Baoshan a Shanghai, dopo essere andato a Pechino per appellarsi in favore del Falun Gong. Durante la detenzione è stato costretto a svolgere lavori pesanti per più di dieci ore al giorno.

Settembre 2001: È stato arrestato e portato al centro di lavaggio del cervello di Qingpu a Shanghai dagli agenti dell'Ufficio 610 del distretto di Baoshan.

Ottobre 2001: È stato portato al centro di detenzione di Chongming e costretto a lavorare duramente per due mesi, e poi condannato a due anni di lavoro forzato.

Luglio 2005: È stato condannato a tre anni di carcere dopo l’arresto per la distribuzione dei materiali del Falun Gong.

Aprile 2010: È stato arrestato e condannato a due anni di lavoro forzato.

Durante queste detenzioni illegali il praticante è stato maltrattato duramente.

I dettagli delle torture che ha subito prima del 2008 sono illustrati nell'articolo pubblicato sul sito web Minghui: Mr. Lu Jinlong Brutally Tortured in Shanghai's Tilanqiao Prison.