(Minghui.org) Il 4 luglio 2015 quattro residenti della città di Xi'an sono stati arrestati per aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese.

Il 16 novembre 2016 i due uomini e le due donne sono stati tutti condannati al carcere: la signora Han Qiuli a sette anni, il signor Liu Weidong a quattro anni, la signora Wang Xiuxia a tre anni e il signor Su Shaohua a due anni e due mesi.

Il tribunale distrettuale di Yanta ha basato le sentenze sull'interpretazione che la Corte Suprema del Popolo e la Procura Suprema del Popolo avevano dato dell'articolo 300 del codice penale cinese nel novembre del 1999, quattro mesi dopo l'inizio della persecuzione del Falun Gong. Ovvero che tutti coloro che praticano o promuovono il Falun Gong vengano perseguiti nella massima misura, dichiarando la pratica un “culto malvagio”.

Poiché nessuna legge in Cina penalizza il Falun Gong o lo identifica come un culto, i quattro praticanti hanno presentato ricorso contro le loro sentenze. Il 14 luglio 2017 il Tribunale Intermedio di Xi'an ha tenuto un'udienza di appello.

Il pubblico ministero ha presentato la stessa serie di prove e ha citato la stessa interpretazione del 1999. Gli avvocati della difesa hanno sostenuto che l'interpretazione del 1999 è stata sostituita da una nuova, emessa il primo febbraio 2017. La nuova interpretazione non menziona il Falun Gong e sottolinea che ogni accusa contro chiunque è impegnato in un culto deve avere una solida base giuridica.

I legali hanno sottolineato come nessuna delle due interpretazioni costituisce una legge in base alla quale poter emettere una sentenza.

I quattro praticanti, ammanettati e incatenati durante l'intera sessione giudiziaria, hanno testimoniato in loro difesa. Hanno sostenuto di non aver violato alcuna legge esercitando il loro diritto costituzionale alla libertà di credo.

In aggiunta la moglie del signor Su ha parlato di come il Falun Gong abbia trasformato suo marito in un uomo migliore. Il giudice Luo Chengxing le ha fatto cenno di aver ascoltato ciò che ha detto.

Gli avvocati della signora Han, del signor Liu e del signor Su hanno tutti dichiarato la non colpevolezza dei loro clienti e chiesto al giudice di rovesciare i verdetti originali. Il legale della signora Wang, 72 anni, ha invece dichiarato la colpevolezza della sua assistita e ha richiesto la clemenza.

Il giudice ha aggiornato la sessione senza emettere un verdetto.