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Incontro con i praticanti del Falun Gong

30 Set. 2017 |   Racconto di un residente nella città di Shenyang, Cina

(Minghui.org) Vicino casa mia c’è un bellissimo viale alberato dove vado spesso a fare delle passeggiate e incontro persone di diverse religioni, inclusi i praticanti del Falun Gong. Con il passare del tempo ho imparato a riconoscere i praticanti del Falun Gong dagli altri.

Prima di andare in pensione ero molto impegnato con il mio lavoro, prestavo molta poca attenzione alle altre cose e non prendevo quasi mai i mezzi pubblici. Sono stato molto sorpreso la prima volta che un praticante mi ha parlato del Falun Gong. Mi sono detto: “Sono passati più di dieci anni da quando il Partito Comunista ha bandito il Falun Gong. Come mai ci sono ancora persone che lo praticano?”.

Mi piace molto ascoltare le cose che hanno da dire i praticanti: parlano delle tradizioni cinesi che io condivido in pieno. Mi è ribollito il sangue quando mi è stato raccontato del modo orribile in cui il Partito Comunista perseguita i praticanti del Falun Gong.

Ho preso delle copie del Minghui Weekly e altro materiale dai praticanti. Questo materiale tratta di arte, cultura, scienza e altro ancora. Mi piace tanto leggerlo. Mi hanno aperto gli occhi e il cuore, e adesso conosco la verità sul significato della vita e del destino. Ho anche capito il perché le persone muoiono per cause naturali o per disastri provocati dall'uomo.

Adesso recito spesso la frase: “La Falun Dafa è buona e Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”. Da quando lo faccio i piedi non mi fanno più male e non ho più dolori alla spalla, ai gomiti e al collo. Sono così felice!

Ho deciso di avere fiducia nel Falun Gong perché credo che possa portare benefici e che ci possa guidare nella giusta direzione.