(Minghui.org) La stagione delle vacanze invernali è uno dei periodi più impegnativi dell'anno per i praticanti del Falun Gong di tutto il mondo che si recano volontariamente nei siti turistici e nei centri delle città per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla pratica e sulla persecuzione in Cina.

Questo articolo riguarda i recenti eventi svolti in Svezia, Giappone e Taiwan.

Svezia

Nel primo fine settimana del 2018 i praticanti del Falun Gong svedesi hanno organizzato un evento nel centro di Göteborg, dove hanno dimostrato gli esercizi, distribuito materiale informativo e raccolto firme per condannare la persecuzione.

 La dimostrazione degli esercizi

 Una praticante parla a un passante del Falun Gong e della persecuzione in Cina

Alcuni passanti firmano una petizione per sostenere il Falun Gong

Molte persone si sono fermate allo stand allestito dai praticanti per avere maggiori informazioni e alcuni di loro, interessati agli esercizi, hanno imparato i movimenti sul posto; altri invece sono rimasti sbigottiti dalla brutalità della persecuzione e hanno firmato la petizione per chiedere la sua cessazione.

Dopo aver firmato, un signore ha detto ai praticanti: “Io sostengo il Falun Gong... credo in Dio e sono convinto che alla fine la giustizia prevarrà”.

Giappone

Nei primi tre giorni del Nuovo Anno numerosi giapponesi si recano nei templi per venerare e pregare le divinità e per ricevere benedizioni. Durante questo periodo i praticanti del Falun Gong di Tokyo hanno raccolto firme per condannare il crimine del prelievo forzato di organi dai praticanti imprigionati in Cina, messo in atto dal regime comunista.

Un signore firma la petizione per sostenere il Falun Gong

In tre giorni hanno firmato la petizione più di 1.200 persone, molte delle quali sono rimaste incredule nell'apprendere che nel 21° secolo possano ancora accadere delle atrocità come il prelievo forzato di organi.

Un turista occidentale ha detto ai praticanti: “Il prelievo forzato di organi è davvero malvagio... in Cina non c'è proprio alcuna libertà di credo o di parola”.

L’uomo era felice di apprendere che i praticanti del Falun Gong hanno presentato numerose denunce penali contro Jiang Zemin, l'ex leader del Partito Comunista Cinese, responsabile in prima persona per aver iniziato e diretto la persecuzione.

L’uomo ha poi aggiunto: “Tutti dovrebbero fare qualcosa. Dovremmo far conoscere a tutte le persone i crimini commessi dal PCC e fare più pressione sul regime comunista”.

Taiwan

Recentemente i praticanti di Taiwan sono stati felici di constatare che molte guide turistiche, in servizio presso il Monastero Sun Yat-sen e con una buona comprensione del Falun Gong, hanno iniziato ad aiutare i praticanti a parlare con i turisti cinesi.

Un gruppo di turisti cinesi impegnato a leggere i manifesti del Falun Gong nei pressi del Monastero Sun Yat-sen

Le guide turistiche dicono spesso ai visitatori provenienti della Cina continentale che i praticanti del Falun Gong non vengono pagati per distribuire i materiali informativi, come invece sostiene il regime cinese.

Una guida ha detto al suo gruppo: “Sono tutti volontari e usano persino i propri soldi per produrre manifesti e opuscoli. Inoltre, avete notato come tutti hanno così tanta energia? Sono eccezionali!”.

Un'altra guida ha detto ai turisti cinesi che accompagnava: “Ammiro lo spirito dei praticanti del Falun Gong; hanno il coraggio di dire la verità di fronte alla persecuzione in Cina”; ha poi anche incoraggiato i visitatori a dimettersi dal Partito Comunista.

Prima di andarsene la guida ha detto ai praticanti: “Il Falun Gong è fantastico. Continuate così!”.

In un’occasione alcune donne cinesi si sono rifiutate di prendere i volantini e di parlare con i praticanti, ma un componente del loro gruppo si è avvicinato ai praticanti dicendo: “Conosco il Falun Gong. Siete persone molto pacifiche. Il Partito Comunista ha cercato di fare il lavaggio del cervello a tutta la popolazione cinese e ha distrutto la moralità nel Paese. Al giorno d'oggi molte persone non riescono a distinguere il bene dal male e hanno paura, quindi non osano sostenere ciò che è giusto. È così triste”.

Quest'uomo non è stato il solo a parlare in questo modo. Molti turisti cinesi hanno detto ai praticanti di conoscere la verità sulla persecuzione e li hanno incoraggiati a continuare con i loro sforzi.

Un turista ha affermato: “Il Falun Gong è la speranza della Cina. Siete veramente grandi!”.