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Hubei: Dopo dodici giorni sotto custodia della polizia, insegnante inviata al centro di lavaggio del cervello dal suo capo

20 Gen. 2018 |   Di un corrispondente Minghui nella provincia dell’Hubei, Cina

(Minghui.org) Nel giorno in cui era previsto il rilascio dal centro di detenzione locale, un’insegnante di scuola materna nel distretto di Wuchang è stata inviata dal suo capo in un centro locale per il lavaggio del cervello.

Il 26 dicembre 2017 la signora Huang Shiqun, di 55 anni, era stata arrestata per aver parlato con la gente della persecuzione del regime comunista cinese contro il Falun Gong, una disciplina spirituale basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza.

La signora Huang

Saputo dell'arresto, il suo capo Yuan Mang, direttore del Centro di apprendimento prescolare n.3 affiliato al governo provinciale dell’Hubei, ha minacciato di licenziarla e mandarla in un centro per il lavaggio del cervello, una struttura extra-giudiziaria usata per detenere i praticanti del Falun Gong.

Nonostante la polizia aveva promesso di liberarla il 6 gennaio, quando i familiari sono andati a prenderla al centro di detenzione non l’hanno trovata.

In seguito hanno appreso che Yuan Mang era arrivato prima di loro e l'aveva portata direttamente al centro d’istruzione legale Qiaokouqu, di proprietà del distretto di Wuchang, che di fatto è un centro per il lavaggio del cervello.

Yuan ha inoltre minacciato la praticanti di inviarla a un centro di lavaggio del cervello comunale o addirittura provinciale se avesse continuato a rifiutarsi di rinunciare al Falun Gong.

Nella struttura alla donna sono state negate le visite dei famigliari ed è stato impedito di comunicare con l'esterno.