(Minghui.org) Il 9 agosto 2018 la praticante del Falun Gong Dai Juzhen di Wuhan, nell'Hubei, è stata arrestata dalla polizia e portata nel centro di lavaggio del cervello di Haikou, nel distretto di Dongzihu.

Dai era in buona salute prima di essere portata nel centro di lavaggio del cervello, tuttavia appena tre giorni dopo il suo ingresso nella struttura ha manifestato sintomi di malattia e perdita di coscienza, ed è infine collassata.

Il centro di lavaggio del cervello ha allora chiamato suo marito per andare a prenderla e riportarla a casa. La donna ha raccontato che quando era sdraiata sul pavimento parzialmente cosciente ha sentito alcune persone che parlavano di portarla alle pompe funebri.

Quando il marito è arrivato non poteva sentire il battito cardiaco della moglie, che era decisamente debole e confusa, e aveva la pressione sanguigna e la glicemia estremamente alte.

Quasi due mesi dopo la sua traversia Dai non si è ancora ripresa completamente: non ha appetito, è sempre in uno stato di stordimento, si sente smarrita quando sta in piedi e soffre di perdita di equilibrio.

Nella struttura alla donna non è stato permesso di praticare gli esercizi della Falun Dafa e di meditare, ed è stata costretta ad ascoltare trasmissioni che diffamavano il Falun Gong e il suo Maestro a un volume molto alto. Parole che profanavano la Disciplina erano scritte su tavoli, sedie, pavimenti e muri ed era forzata a ingerire in appena quindici minuti i suoi pasti nella stanza del lavaggio del cervello.

Lei e suo marito sospettano che l’abbiano drogata.