(Minghui.org) Dopo aver scontato otto anni di prigione per aver difeso la sua fede, un praticante del Guangdong è stato condannato ad ulteriori otto anni di detenzione per aver inviato alla polizia informazioni che chiarivano la verità sul Falun Gong.

Il Falun Gong noto anche come Falun Dafa, è una pratica per il benessere del corpo e della mente basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza, che dal 1999 è è perseguitata dal regime comunista cinese.

Il 25 settembre 2018 il praticante Yang Qiuren, uomo di quarantaquattro anni, ha ricevuto dal Tribunale distrettuale di Tianhe un verdetto di condanna, e ha presentato appello contro tale sentenza, poiché praticando il Falun Gong o avendo fatto conoscere alla gente i fatti sulla persecuzione, non ha violato alcuna legge.

Sign. Yang Qiuren

Nel medesimo giorno, lo stesso tribunale ha condannato anche la praticante Yang Jinhua, donna di trentaquattro anni, programmatrice di computer, a diciasette mesi di detenzione.

Il 12 maggio del 2017 entrambi i praticanti erano stati arrestati per aver spedito alla polizia materiale informativo sul Falun Gong, con l'obiettivo di convincere gli agenti a non partecipare alla persecuzione, mostrando che praticare il Falun Gong è legittimo e che tale divieto era stato abrogato nel 2011.

I praticanti sono stati incarcerati nel centro di detenzione del distretto di Tianhe con l'accusa di "minare le forze dell'ordine", un pretesto standard usato dal regime comunista per criminalizzare il Falun Gong.

Il 30 ottobre del 2017 sono stati processati e dopo oltre cinque mesi di detenzione entrambi hanno ora un aspetto emaciato.

Gli stessi praticanti e i loro avvocati hanno sostenuto che nello spedire i materiali non hanno violato alcuna legge e che la loro libertà di espressione dovrebbe essere protetta dalla costituzione.

Infine, il giudice ha rinviato il processo senza annunciare il verdetto.

Yang ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1996 quando aveva meno di 20 anni, e grazie alla pratica è presto guarito da un'epatite che lo faceva soffrire da anni. Nel 1999, quando il regime comunista ha iniziato la persecuzione del Falun Gong, sentendosi grato per i benefici che aveva ricevuto dalla pratica, è andato a Pechino per fare appello, È stato arrestato e gli sono stati estorti oltre 30.000 yuan (circa 3.750 euro) dalla polizia.

Nel 2002 è stato nuovamente arrestato e condannato a otto anni, per aver parlato con la gente riguardo alla persecuzione: Yang ha trascorso il periodo più importante della sua vita in prigione ed è tornato a casa solo nel 2009.