(Minghui.org) Nel maggio del 1997, mia sorella mi ha fatto conoscere la Falun Dafa, mi ha spiegato che era la Fa di Budda e che l’avrei trovata subito interessante. Ho letto lo Zhuan Falun tutto in una volta.

Il marito: la Dafa è veramente straordinaria

Prima di praticare la Dafa soffrivo di diversi disturbi ma, data la mia situazione finanziaria, non potevo andare in ospedale. Non mi aspettavo di essere curata dalla Dafa, e mi ha sorpreso la guarigione da tutti i miei problemi di salute, senza bisogno di cure mediche.

Per questo ho studiato diligentemente la Fa e ho eseguito gli esercizi. Sono andata ogni sera al gruppo di studio e ho capito che bisogna coltivare la propria xinxing.

Mio marito era disoccupato, beveva, dormiva molto e guardava la televisione fino a tarda notte. Per questi motivi discutevamo parecchio, e io ho sempre avuto la meglio. Sapevo che dovevo cambiare e assimilarmi ai principi della Fa.

Il Maestro ha detto:

«La tolleranza è la chiave per migliorare la propria xinxing. Sopportare con rabbia, rancore o lacrime è la tolleranza di una persona comune, attaccata alle proprie preoccupazioni. Sopportare completamente, senza rabbia o risentimento è la tolleranza di un coltivatore». (“Che cos’è la tolleranza – Ren?” Da Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento).

«Vi renderete conto che, finché siete coltivatori, in qualsiasi ambiente o circostanza, userò ogni tipo di problema o incontrerete cose spiacevoli – anche se riguardano un lavoro per la Dafa, o non importa quanto buone e sacre pensate che siano – dovete eliminare i vostri attaccamenti e scoprire la natura demoniaca, in modo che possa essere eliminata». (“Ulteriori comprensioni” da Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento).

Quando ho cambiato il mio atteggiamento, anche quello di mio marito è migliorato; dopo un litigio sono rimasta calma, e mi ha detto: «Da quando pratichi la Dafa sei cambiata, questa disciplina è davvero sorprendente! Per favore, continua così, ti do il mio pieno sostegno!».

Chiarire i fatti sulla Dafa

Nel luglio del 1999, Jiang Zemin, l’ex capo del regime comunista, ha lanciato la persecuzione contro la Falun Dafa. In risposta, numerosi praticanti sono andati a Pechino per rivolgere un appello per il diritto di praticare la Dafa.

Nel novembre del 2000 ho deciso di recarmi a Pechino e, mentre cambiavamo treno nella stazione di Shenyang, siamo stati arrestati, riportati nella nostra città e incarcerati in un centro di detenzione.

Sono stata trattenuta per 22 giorni e multata di mille yuan. Mi hanno anche confiscato l’atto di proprietà. Non solo, hanno minacciato di licenziare mia sorella, se avessi cercato di andarci ancora.

Invece di andare a Pechino, abbiamo iniziato a chiarire la verità nella nostra zona, distribuendo opuscoli informativi e attaccando striscioni che raccontavano della bontà della Dafa.

Due anni fa ho inviato una denuncia penale alla Corte suprema del Popolo e alla Procura popolare suprema.

Inoltre, ho partecipato all’invio telefonico di messaggi registrati, per spiegare alle persone la Dafa e la sua persecuzione, e ho anche parlato al telefono con la gente.

L’attività di chiamare al telefono è anche un modo per migliorare la propria xinxing: alcuni imprecavano o usavano un linguaggio scurrile, ma altri esprimevano gratitudine, dopo aver lasciato il PCC.

Un anziano signore mi ha chiesto perché combattessi contro il PCC. Gli ho risposto che i praticanti lo facevano per aiutare le persone a distinguere le cose giuste da quelle sbagliate. Gli ho spiegato gli avvenimenti dell’ “auto-immolazione” e come il PCC ha organizzato il prelievo di organi da praticanti ancora vivi.

Si è chiesto perché avrebbe dovuto lasciare il PCC alla sua età. Gli ho risposto: «I tuoi figli sperano di vivere più a lungo, abbandonando il Partito, trarrai grandi benefici». Ha lasciato il Partito.

Diventare una praticante della Dafa

Alcuni anni fa abbiamo noleggiato un autobus e preso in gestione un’impresa di trasporti. Un signore anziano prendeva spesso il nostro autobus per andare in città a comprare medicinali. Quando si è sentito troppo debole per affrontare il viaggio, ha chiesto a noi di prendergli le medicine.

Gli abbiamo parlato della bontà della Dafa e dei benefici ottenuti da quelli che l’hanno praticata. Poi l’ho incoraggiato a recitare: «La Falun Dafa è buona. Verità, Compassione, Tolleranza sono buone».

Dopo una settimana il figlio ha affermatoche il padre era migliorato. Gli ho detto di dirgli che continuasse a recitare quelle frasi e, qualche giorno dopo, ci ha informato che l’uomo poteva tornare a lavorare nei campi.

Gli ho regalato un lettore Mp3 e le registrazioni delle lezioni del Maestro Li (il fondatore).

L’anziana coppia ha iniziato così a praticare la Dafa.