(Minghui.org) Nel giorno dell'Unità della Germania, i praticanti della Falun Dafa si sono radunati a Monaco per chiedere la fine della persecuzione del Falun Gong in Cina.

Il 3 ottobre, il Giorno dell'Unità Tedesca, è un giorno di festa che celebra uno degli eventi principali che hanno portato alla fine della Guerra Fredda: il 3 ottobre 1990, quando la Germania orientale e occidentale sono state riunificate.

Mercoledì 3 ottobre 2018 i praticanti della Falun Dafa si sono radunati a Max-Joseph Platz e Marienplatz a Monaco per sensibilizzare i cittadini sulla persecuzione del Falun Gong in Cina. I relatori hanno affrontato l’argomento del prelievo forzato d’organi da parte del regime comunista a danno dei prigionieri di coscienza.

Il deputato Stephan Pilsinger, Ulrich Delius, presidente della Society for Threatened Peoples International - Germania e Jürgen Thierack, direttore dell'Internationale Gesellschaft für Menschenrechte (IGFM), hanno scritto delle lettere per sostenere l'evento e condannare il prelievo forzato d’organi attuato dal regime comunista cinese contro i prigionieri di coscienza, la maggioranza dei quali sono praticanti della Falun Dafa.

Raduno a Marienplatz, Monaco di Baviera, Germania il 3 ottobre

Raduno a Max-Joseph Platz di fronte al Teatro Nazionale della Baviera

Nella sua lettera agli organizzatori dell'evento, il deputato Stephan Pilsinger ha condannato il prelievo forzato di organi da parte del regime comunista cinese

Stephan Pilsinger nella sua lettera ha scritto: "Dobbiamo combattere risolutamente contro gli abusi dolosi dei trapianti d’organi. Il nostro governo, quando necessario, ricorderà agli altri governi di rispettare il valore della vita umana, condannando il crimine del prelievo forzato d’organi".

Ulrich Delius, presidente della Society for Threatened Peoples International - Germania parla alla manifestazione del 17 agosto 2002, chiedendo la fine della persecuzione del Falun Gong

Ulrich Delius, presidente della Society for Threatened Peoples International - Germania, nella sua lettera ha invitato i governi bavarese e federale a chiarire la loro posizione sulla questione del prelievo forzato d’organi in Cina; se la Cina vuole essere una potenza mondiale, deve rispettare i diritti umani, ha scritto.

Jürgen Thierack, direttore di Internationale Gesellschaft für Menschenrechte (IGFM), in una manifestazione contro la persecuzione del Falun Gong, il 7 gennaio 2011

Jürgen Thierack, direttore di Internationale Gesellschaft für Menschenrechte (IGFM), ha dichiarato nella sua lettera che il prelievo di organi in Cina "uccide su richiesta", ma le persone nei Paesi occidentali raramente sentono parlare di questi crimini e conoscono solo poche notizie, presto dimenticate nella frenesia della vita quotidiana.

Jürgen Thierack ha poi aggiunto che spera di vedere altri eventi come questo per aumentare la consapevolezza delle persone sulla persecuzione.