(Minghui.org) Una famiglia felice di Tianjin è stata distrutta quando il marito è stato preso di mira per aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong, una pratica per corpo e mente perseguitata dal regime comunista cinese.

Il praticante si chiama Meng Jie, ed è grato al Falun Gong per averlo riportato in salute e avergli dato la forza di prendersi cura della moglie che soffre di varie malattie sin dall'infanzia. Nel 2000 aveva dovuto scontare tre anni di lavori forzati per aver praticato il Falun Gong ed era poi stato ripetutamente molestato dalla polizia dopo essere stato rilasciato. Di recente gli è stato detto di presentarsi in tribunale il 26 ottobre, ma non è chiaro se l'udienza si è poi svolta come previsto.

La moglie di Meng, profondamente traumatizzata dal calvario del marito, vive costantemente nella paura, quando sente bussare alla porta si fa prendere dal panico perché teme siano i poliziotti. Ogni volta che si spaventa vomita, non osa uscire da sola, ha quarantasette anni, ma sembra dimostrarne molti di più.

Didascalia1 Meng 45 anni e la moglie di 47

Una famiglia un tempo felice

Meng soffriva di gravi mal di stomaco, un tumore vicino al fegato ed era miope, ma dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong questi problemi sono scomparsi.

La moglie Ma Yi, aveva la scoliosi e altre malattie fin da bambina, non riusciva a rimanere in l'equilibrio e spesso cadeva. Inoltre, avendo una bassa autostima di se stessa, unita alla perdita di suo padre in giovane età, era diventata introversa e vulnerabile. Dopo averla sposata, Meng si prendeva cura di lei senza lamentarsi, a poco a poco era migliorata sia nella salute, sia nel morale e quando è nata la loro figlia, ha ritrovato la speranza, la gioia e il sorriso.

La moglie ha delle allucinazioni durante la detenzione del marito

Meng era stato arrestato all'inizio del 2001 e alcuni mesi dopo mandato al campo di lavoro di Shuangkou a scontare un mandato di tre anni, per aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong.

Durante la detenzione, dopo essere stato picchiato fino a perdere coscienza, ha iniziato a vomitare sangue e non era riuscito a mangiare per molti giorni. Era stato anche costretto a frequentare sessioni di lavaggio del cervello e a causa dei lavori pesanti a cui era sottoposto, in poco tempo aveva perso oltre circa 13 chili.

La moglie rimasta sola dopo il suo arresto, aveva faticato cosi tanto nel prendersi cura della loro figlia di cinque mesi, che alla fine era crollata sia mentalmente che fisicamente. La nevrastenia le impediva di dormire bene e spesso la mandava in trance, e poiché era diventata più sensibile, timorosa e sospettosa nei confronti del mondo esterno, aveva paura di interagire con le persone. Più tardi aveva anche manifestato allucinazioni visive e uditive.

Vivere ancora nella paura dopo il rilascio del marito

Dopo che il marito è stato rilasciato, le condizioni di Ma sono migliorate, però era ancora spaventata e preoccupata che un giorno lui fosse arrestato di nuovo. I suoi sintomi sono peggiorati dopo che i funzionari della polizia o del comitato di quartiere andavano a casa sua per importunare e costringere il marito a rinunciare al suo credo.

Per diversi anni sia con pioggia o sole, quando il marito andava a lavorare e sua figlia a scuola, non volendo rimanere a casa da sola, si sedeva su un piccolo sgabello nel corridoio del loro condominio o sul ciglio della strada, finché Meng non rientrava e alla fine non osava nemmeno uscire senza prima chiedere al marito o alla figlia se là fuori fosse sicuro.

Ultime molestie, un altro colpo alla famiglia

Il 14 novembre 2016 Wang Xiaolu e diversi altri ufficiali della Stazione di Polizia di Tianta, si sono presentati a casa di Meng e gli hanno confiscato i suoi effetti personali senza presentare alcun documento d'identità o mandato, e sono ritornati due giorni dopo per un altra perquisizione.

Il 17 maggio 2017 la polizia ha telefonato a Meng, ordinando a lui e sua moglie di presentarsi alla stazione per un interrogatorio, ma poiché loro hanno rifiutato, poco dopo gli ufficiali sono andati a casa sua, dove hanno prima interrogato la donna senza la presenza del marito e poi costretta a firmare il verbale.

Quando poi l'uomo è rientrato, l'hanno portato in caserma e gli hanno detto: "Considerando le tua situazione familiare (moglie costretta a letto), non ti arresteremo, ma devi collaborare con noi e firmare i documenti necessari per il processo".

Nel luglio 2018 Meng è stato poi costretto a pagare 2.000 yuan (circa 255 euro), firmare un documento di "rilascio su cauzione" e due mesi dopo un membro della Corte Hexi l'ha chiamato minacciando di processarlo se non avesse ammesso la sua colpevolezza.

Le condizioni della moglie continuano a peggiorare

Le continue molestie da parte dei funzionari hanno aggravato le condizioni di Ma, al punto che vomitava ogni volta che era stressata o spaventata e inoltre la sua salute è peggiorata. Ha spesso perso il controllo dei suoi movimenti intestinali,. Insieme al suo vomito, il pavimento del suo appartamento era sovente in disordine finché Meng non tornava dal lavoro per pulire.

Poiché i denti di Ma erano già gravemente danneggiati dall'acido gastrico indotto dal suo costante vomito, quando poi ha sofferto di osteoporosi e malnutrizione, sono caduti uno ad uno restandone uno solo. Dovendo stare a letto per lungo tempo a causa delle sue condizioni, è diventata anche stitica e ogni volta Meng deve usare le sue dita per aiutarla a levare le feci.

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