(Minghui.org) Due persone sono state picchiate dalla polizia di Zhongxiang mentre si trovavano alla festa del “doppio nove”, una festa celebrata il nono giorno del nono mese in tutto l'estremo oriente in rispetto delle persone anziane. Durante questa festa un uomo è stato picchiato ed una donna è stata scaraventata a terra dalla polizia procurandosi una frattura al ginocchio.

L'anziano uomo e la donna si chiamano Min Shigao e Fan Mei, e il 18 ottobre 2018 sono stati colpiti dalla polizia dopo essere stati accusati di aver distribuito volantini informativi sul Falun Gong alla fiera.

Il Falun Gong, anche conosciuto con il nome di Falun Dafa, è una pratica che mira al miglioramento di mente e corpo ed è tuttora perseguitata dal regime comunista cinese.

Verso le nove del mattino Min era in procinto di tornare a casa dopo aver passeggiato per la fiera, quando quattro poliziotti gli si sono avvicinati e si sono impossessati della sua borsa e della chiave del motorino per poi picchiarlo selvaggiamente. La sua mano è stata ferita e sanguinava molto.

La polizia ha spinto Min dentro la camionetta e l’ha condotto alla stazione di polizia di Yingzhong dove un ufficiale l’ha gettato contro il muro urlandogli:

“Se non muori per il pestaggio ti seppellirò vivo”.

Min è stato rilasciato quattro ore più tardi.

Fan stava camminando per la fiera quando Gao Qing, un agente dell’Ufficio 610, l’ha scaraventata al suolo tirandola per la borsa e l’ha spinta così forte da cadere sopra di lei.

Dopo essere stata aggredita, Fan non era in grado di camminare e quando la polizia l’ha portata all’ospedale il medico le ha riscontrato una frattura al ginocchio, ma nonostante ciò l’ufficiale capo, dopo aver sostenuto che la donna era caduta da sola, aveva intenzione di trattenerla per qualche giorno prima di lasciarla libera.

Questa non è la prima volta che Min e Fan sono stati bersaglio di maltrattamenti a causa della loro fede nel Falun Gong: i due sono stati ripetutamente molestati ed arrestati in passato con l'accusa di sostenere il loro credo.