(Minghui.org) Ding Yuming, originario di Huailai nell'Hebei, è stato recentemente condannato a quattro anni di carcere per aver scritto "la Falun Dafa è buona" su un ponte di Pechino, nella zona dove lavorava.

La Falun Dafa o Falun Gong, è una disciplina per il benessere del corpo e della mente che dal 1999 viene perseguitata dal regime comunista cinese. A causa della censura dei media e su internet, molti praticanti pubblicano spesso dei messaggi in aree pubbliche per far sapere alle persone della persecuzione.

Ding è stato arrestato il 27 febbraio 2018, dopo che la polizia l'aveva identificato tramite delle telecamere di sorveglianza vicino al ponte nel distretto di Tongzhou.

Durante la detenzione, dopo che aveva sviluppato la pressione alta e problemi cardiaci, il 2 marzo 2018 è stato portato in ospedale, dove durante il suo ricovero aveva iniziato uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione, e infine il 7 marzo era stato rilasciato su cauzione.

I funzionari della sua città natale Beixinbao, a Huailai, sono stati incaricati di gestirlo, hanno perciò disposto che per una ventina di giorni due abitanti del villaggio dovevano rimanere a casa sua per controllarlo e impedendogli di uscire.

Il 12 settembre il Tribunale distrettuale di Tongzhou a Pechino ha tenuto un processo sul suo caso e il 30 ottobre 2018 l'ha condannato a quattro anni.

Ora Ding sta scontando il suo mandato fuori dal carcere, sotto la sorveglianza costante delle autorità che monitorano da vicino la sua salute e la minaccia che appena guarisce lo rimanderanno in prigione.