(Minghui.org) Il 22 gennaio 2018 la moglie del signor Zhang Yi ha ricevuto una telefonata dalla prigione di Shayang, nella provincia dell’Hubei, che le comunicava che il marito era stato condannato a otto anni per la sua fede.

Il 7 febbraio 2017 la coppia era in casa quando cinque agenti hanno fatto irruzione, li hanno ammanettati e hanno saccheggiato l’abitazione. Poi hanno portato l’uomo nel centro di detenzione di Xiaowan.

Questa non è la prima volta che Zhang viene preso di mira per aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese. La prima volta era stato arrestato nel 2003 e detenuto per un mese, in seguito nel 2006 era stato condannato a un anno di lavori forzati. L’11 maggio 2012 la polizia aveva cercato di arrestarlo di nuovo, ma aveva fallito.

Dopo l’ultimo arresto dell'uomo, la moglie non è stata informata del processo. Il 5 febbraio 2018 lei e il figlio sono andati alla prigione, ma sono stati loro concessi solo cinque minuti per incontrare il proprio caro.