(Minghui.org) In Cina, in questi giorni, sempre più guardie carcerarie si stanno risvegliando. Il seguente episodio è accaduto in un centro di detenzione.

Una praticante ha ingaggiato un avvocato perché scrivesse un ricorso in difesa di suo marito, anche lui praticante, che era stato condannato e imprigionato illegalmente. Secondo la legge questi ricorsi devono essere sottoposti da una guardia della prigione ad una corte intermedia.

Questa praticante ha chiesto di poter incontrare la guardia carceraria una volta ricevuta la richiesta d’appello, e la guardia è stata ben felice di parlare con lei, senza alcuna esitazione. Lei è rimasta sbalordita di quanto fosse cambiata quella guardia, che era famosa per il suo atteggiamento ostile nei confronti dei praticanti e le loro famiglie.

Al centro di detenzione di suo marito la guardia le ha parlato educatamente.

Ha affermato: “Guarda, ho spillato ordinatamente le tre copie del ricorso. Ho letto tutto e ho capito quanto è successo. Mi sono commosso nel leggerlo: era scritto davvero molto bene”.

“Per favore, mandale da parte nostra al tribunale intermedio”, ha chiesto la praticante.

La guardia ha risposto: “È meglio se le dichiarazioni arrivano in tribunale il più presto possibile, mi ci vorrà un po’ per portarla in bicicletta. Perché non le consegnate direttamente voi? Mi prenderò io cura di vostro marito qui”.

La praticante ha immediatamente chiarito la verità a quella guardia e poi si è girata ed è andata via. Prima ancora di arrivare alla fine del corridoio, ha sentito improvvisamente alle sue spalle qualcuno gridare: “La Falun Dafa è buona”. Ovviamente è rimasta sorpresa e si è voltata a guardare. Era stato proprio quella guardia carceriera in piedi, davanti alla porta del suo ufficio.

Ha quindi rapidamente gridato a sua volta: “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone! Che Dio ti benedica!”.

Poco dopo la praticante mi ha parlato dell' accaduto.

Mi ha detto: “Ho sentito che le sue parole forti e solenni venivano dal profondo del suo cuore. Ero molto contenta per lui. C’erano diverse persone lì presenti, tra cui altre due guardie ed è stato così coraggioso a pronunciare ad alta voce quelle parole così gentili. Avrà sicuramente un futuro radioso!”.