Yunnan: Praticante affronta l’arresto per la sua fede, familiari citano in giudizio gli ufficiali

(Minghui.org) Mentre un residente della città di Anning affronta un’accusa a causa della sua fede, la famiglia ha presentato una denuncia nei confronti degli ufficiali responsabili dell’arresto, per violazione delle procedure legali.

Il 7 ottobre 2017 il signor Feng Baoding, 55 anni, è stato arrestato dopo essere stato sorpreso ad applicare adesivi che riportavano messaggi del Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese.

Questa non è la prima volta che Feng è preso di mira per la sua fede. Nel 2000 è stato condannato a due anni di lavori forzati e nel 2003 condannato a quattro anni di prigione. Nel 2001 ha dovuto lasciare il suo lavoro alla Huayun Industry General Company, dopo che la polizia ha cercato di fare pressione sul suo capo perché lo licenziasse. Il 13 novembre 2017, dopo il suo ultimo arresto, ha ricevuto un mandato di cattura formale. Infine il 26 gennaio 2018 la Procura della città di Anning ha inoltrato il suo caso alla Procura del distretto di Xishan nella città di Kunming.

La famiglia recentemente ha presentato una denuncia contro i sei agenti del dipartimento di polizia di Anning colpevoli di reato: Ye Lin, Wang Yankun, Yin Shangrong, Zhang Chun, Li Yunchang, and Li Xinghua.

I familiari accusano la polizia di averlo arrestato e di aver perquisito la sua abitazione senza mostrare un mandato di perquisizione e senza nemmeno avergli fornito copia del suo mandato di cattura e di arresto.

La denuncia è stata presentata alla Procura suprema del popolo, alla Procura della provincia dello Yunnan e di Kunming. Tutte e tre le agenzie hanno riconosciuto di aver ricevuto la denuncia.

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