(Minghui.org) Il 14 aprile 2018, i praticanti della Falun Dafa si sono recati presso il governo scozzese, in Royal Mile, e a St. James Square vicino a Prince Street, per raccontare ai cittadini della Falun Dafa e della sua persecuzione in Cina da parte del regime comunista.

Dopo un inizio giornata di freddo e pioggia, il clima è mutato in caldo e soleggiato. Molti pedoni hanno letto i manifesti dei praticanti, parlato con loro per conoscere meglio la pratica e firmato una petizione per chiedere la fine alla persecuzione della Falun Dafa.

Dimostrazioni degli esercizi e raccolta firme di fronte al governo scozzese

Mclain Carter, da poco diplomato, ha posto alcune domande ai praticanti e letto gli opuscoli a St James Square; ha poi firmato la petizione e ha detto: "Il mio insegnante di storia e religione mi aveva già parlato della persecuzione. Lo dirò alle persone nel mio posto di lavoro… hanno bisogno di saperlo".

Sandy ha trovato la Falun Dafa unica e voleva maggiori informazioni

Sandy pratica arti marziali dal 1963 ed è rimasto colpito dalla pratica di meditazione dolce e pacifica; avrebbe sicuramente cercato maggiori informazioni sulla Falun Dafa.

Un uomo che lavorava a Londra si è recentemente trasferito a Edimburgo e ha detto: "Ho visto spesso i praticanti vicino all'ambasciata cinese di Londra. Sono sempre stato incuriosito da loro"; ha poi aggiunto di avere intenzione d’imparare gli esercizi in un vicino sito di pratica di gruppo.

I passanti parlano con i praticanti e firmano le petizioni per fermare la persecuzione della Falun Dafa in Cina

Ronnie, un fornitore alimentare al dettaglio, per la prima volta sentiva parlare della Falun Dafa; era molto interessato alla cultura, il benessere e la meditazione orientale e gli esercizi gli sono piaciuti molto. L’uomo sorpreso dalla brutalità dei fatti commessi in Cina, in particolare colpito dall’omicidio dei praticanti della Falun Dafa per la vendita dei loro organi, ha detto che il mondo intero dovrebbe conoscere la persecuzione.

"Il prelievo forzato di organi è oltraggioso e non possiamo permettere che continui ad accadere. Anche i media devono segnalarlo e a poco a poco, sempre più persone conosceranno la verità".

David, un altro residente di Edimburgo, ha incoraggiato i praticanti a continuare nelle loro attività: "Conosco la persecuzione in Cina e mi dispiace che la gente non abbia la libertà di credo".

L’uomo ha poi elogiato i praticanti per la loro perseveranza: "Qualcuno deve protestare per sostenere la giustizia. Penso che voi lo stiate facendo.. vi faccio i miei migliori auguri".