(Minghui.org) I praticanti del Falun Gong in Europa hanno svolto varie attività pubbliche lo scorso fine settimana per commemorare il 19° anniversario dalla protesta pacifica a Pechino da parte di 10.000 praticanti, avvenuta il 25 aprile 1999.

Svezia

Sabato mattina, i praticanti si sono radunati davanti all'ambasciata cinese di Stoccolma, dove hanno eseguito gli esercizi di meditazione e letto una lettera aperta ai funzionari cinesi, chiedendo la fine della persecuzione del Falun Gong in Cina; inoltre durante l’attività sono stati distribuiti dei volantini per informare il pubblico sul continuo abuso e tortura dei praticanti in Cina.

I praticanti meditano davanti all'ambasciata cinese e parlano ai pedoni

Le persone firmano la petizione che condanna la persecuzione del Falun Gong in Cina

Nel pomeriggio, i praticanti si sono riuniti nel centro di Stoccolma e hanno dimostrato gli esercizi del Falun Gong accanto al famoso Konserthuset music hall.

Le persone leggono i tabelloni del Falun Gong nel centro di Stoccolma

Un praticante parla del Falun Gong e della sua persecuzione in corso in Cina

Due uomini hanno ascoltato l'introduzione approfondita dei praticanti e hanno detto: "Se non fosse per i vostri sforzi, le persone non sarebbero in grado di immaginare quanto sia grave la persecuzione. Continuate così!".

Due uiguri che vivono in Svezia da vent'anni si sono fermati davanti ai praticanti, dicendo ai passanti: "Posso affermare che tutto ciò che dicono è vero. Il Partito Comunista è crudele".

Uno di loro ha mostrato alla gente il suo braccio, ricoperto di cicatrici: "Queste sono ustioni che dei poliziotti del Partito Comunista mi hanno fatto anni fa. Mi hanno impiccato e appeso per otto ore".

Svizzera

I praticanti in Svizzera hanno allestito dei tabelloni presso il Rose Garden, una luogo turistico ben conosciuto a Berna.

Dimostrazione degli esercizi

I praticanti parlano ai passanti della persecuzione in Cina

Lucy e Nicole non avevano mai sentito parlare del Falun Gong e sono rimaste molto colpite dopo aver saputo dell'uccisione dei praticanti in Cina, organizzata dallo Stato, per vendere i loro organi.

Lucy ha detto: "Questa pratica è pacifica e la persecuzione non è accettabile". La sua amica ha incalzato dicendo: "Credere in Verità-Compassione-Tolleranza è grande ... non riesco a capire perché il governo cinese l’impedisca".

Tra le molte persone che volevano imparare gli esercizi del Falun Gong, Claudia ha lasciato il suo zaino per unirsi ai praticanti e dopo un'ora di meditazione, ha detto: "Mi sento molto a mio agio in questo gruppo".

Germania

A Friburgo, in Germania, un turista cinese sulla cinquantina si è fermato presso lo stand del Falun Gong dicendo: "Il Falun Gong è fantastico! Non sono coraggioso come voi ragazzi. Non ho il coraggio di praticare, ma so che il Falun Gong è fantastico, davvero fantastico".

I praticanti del Falun Gong informano i turisti sulla persecuzione in Cina

Molti turisti e residenti si sono fermati presso lo stand dei praticanti, incoraggiandoli e firmando la petizione che chiede di porre fine alla persecuzione in Cina.

DM, un insegnante di scuola superiore, ha chiesto perché i cittadini cinesi hanno permesso alla persecuzione di andare avanti per diciannove anni e non hanno combattuto contro il Partito Comunista. I praticanti hanno spiegato che il regime ha utilizzato una propaganda d’odio, manipolando l'opinione pubblica cinese contro il Falun Gong.

DM, dopo aver letto di più sulla persecuzione, ha detto: "Ora conosco il significato del vostro evento"; ha preso una pila di volantini per i suoi amici e ha detto : "Ne parlerò ad altre persone. Avete il mio sostegno".

Uno chef cinese ha elogiato i praticanti: "Nessuno osa dire la verità, ma voi sì. Tutto ciò che hai detto sul Partito Comunista è vero. La mia famiglia è stata perseguitata in tutti i modi dal partito".

"Alcune persone anziane nella mia famiglia praticano il Falun Gong e sono tutte in buona salute; hanno circa 90 anni e credo che vivranno oltre i cent’anni. Uno dei miei cugini è un capo della polizia e sua madre pratica il Falun Gong, quindi sa che il Falun Gong è buono".

25 aprile Dimostrazione

Il 25 aprile 1999, circa 10.000 praticanti del Falun Gong si sono recati presso l'Ufficio per i Ricorsi Nazionali accanto al complesso del Partito Comunista Cinese a Pechino per chiedere la liberazione di quarantacinque praticanti del Falun Gong, arrestati illegalmente a Tianjin. I media internazionali hanno definito la protesta di un giorno la "Petizione più grande, pacifica e riuscita".

Negli ultimi diciannove anni, i praticanti del Falun Gong hanno continuato a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla persecuzione, esortando il regime comunista a porre fine alle atrocità commesse.