(Minghui.org) Dopo che le praticanti del Falun Gong Wu Juan e Wang Li della città di Fengcheng, provincia del Liaoning, sono state arrestate e detenute, le loro famiglie hanno presentato delle denunce contro i poliziotti del Dipartimento di polizia della città, accusandoli di essere entrati abusivamente nelle loro abitazioni e averle perquisite illegalmente. Hanno inoltre richiesto il rilascio delle due praticanti.


Quando il primo febbraio 2018 Wu e Wang sono andate a Hejiagou per chiarire la verità sul Falun Gong alla gente, sono state denunciate dal capo villaggio e poi arrestate dagli agenti del Dipartimento di polizia di Fengcheng. In seguito sono state portate al centro di detenzione di Dandong e da allora sono detenute in quel luogo.

Due giorni dopo il marito della signora Wang, Wei Yu'an, è andato al Dipartimento di polizia per recuperare la borsa della moglie, ma gli hanno detto che era stata consegnata al figlio della signora Wu, Li Weiji. Dopo averla ritrovata, Wei ha scoperto che mancava la carta di credito.

I famigliari delle due donne erano ben consapevoli che entrambe non avevano fatto niente di illegale. Nella lettera di denuncia hanno spiegato che loro praticano semplicemente la Falun Dafa per migliorare se stesse e che non avevano commesso alcun crimine, aggiungendo che d'altra parte è la polizia ad aver commesso dei crimini, arrestando persone innocenti.

Quando nel pomeriggio del 16 marzo 2018 il suocero e la figlia di Wu sono andati al Dipartimento di polizia di Fengcheng per presentare una querela, il capo ha affermato che la donna sarebbe stata accusata e ha chiesto loro di riprendersi la lettera, ma i familiari non accettato.

La mattina del 19 marzo 2018 anche la sorella di Wang è andata al Dipartimento di polizia di Fengcheng per presentare una richiesta di annullamento del caso, tuttavia uno dei capi le ha suggerito di andare all'Ufficio degli appelli. Una volta sul posto, un agente ha però affermato che poteva solo cercare di rintracciare la carta di credito e che non poteva fare nient'altro “perché le due praticanti sono coinvolte in questioni politiche”.