(Minghui.org) La mattina del 20 aprile 2018 Gao Shuying è stata arrestata nella sua casa da agenti della divisione di sicurezza interna della contea di Tahe. Nel giro di tredici giorni si è gravemente ammalata e nonostante le sue condizioni la corte si è rifiutata di rilasciarla per non permetterle di curarsi.

Dopo l'arresto Gao è stata portata all'ospedale per un esame fisico; al suo arrivo aveva degli spasmi e appena se ne sono accorti le hanno somministrato dei medicinali per mascherare i suoi sintomi e poterla riportare al centro di detenzione.

Non riuscendo a mangiare, le sue condizioni hanno continuato a peggiorare, ma nonostante questo, il centro di detenzione ha negato ai suoi familiari di farle visita e in aggiunta gli ha chiesto soldi, minacciandoli di non fornire cure mediche o flebo, se non avessero pagato.

Quando le condizioni di Gao sono diventate critiche, l’hanno portata segretamente al pronto soccorso.

Siccome la famiglia era preoccupata per lei, ha chiesto ripetutamente di poterle fare visita, ma i poliziotti hanno continuato a rifiutare la loro richiesta.

L'avvocato assunto dalla famiglia ha chiesto di essere informato, anche se il tribunale ha continuato a ritardare qualsiasi notifica dello stato del suo caso. Infine la praticante è stata processata il 2 maggio 2018 e il suo avvocato e i suoi famigliari non sono mai stati informati del processo.