(Minghui.org) Il 25 aprile 2018 Chen Yifei, della Città di Chifeng nella Mongolia Interna, è stata arrestata mentre stava andando a consegnare il cibo alla suocera di ottantatré anni, che soffre di disturbi psichiatrici.


Dopo l'arresto, la donna, presa di mira dalla Polizia per la sua fede nel Falun Gong, è stata portata al centro di detenzione di Heshigten Banner e parallelamente le forze dell'ordine hanno poi saccheggiato la sua abitazione, confiscandole il computer e altri oggetti personali.

In seguito i poliziotti sono andati alla scuola di sua figlia di dodici anni e le hanno chiesto di firmare alcuni documenti e di apporvi sopra le impronte digitali. Hanno anche chiesto la collaborazione dell'insegnante per aiutarli a convincere la bambina, dicendole che era necessario che firmasse. Alla fine non sapendo che i documenti servivano per incastrare la madre, né osava resistere, la bambina ha assecondato le richieste.