(Minghui.org) Un giorno del 2016, mia figlia che era sposata e viveva in una provincia lontana, mi ha chiamata dicendomi: “Mamma, stanno per operarmi per dei calcoli biliari. Per favore, vieni presto”.

Nessun ospedale poteva curarla

Ero scioccata. Perché non mi aveva chiamata prima? Come praticante della Falun Dafa, sapevo che nulla era casuale. Allora ne ho discusso con mio marito, anche lui un praticante.

Mi ha detto: “Non dovrebbe farsi operare. Portala a casa”.

Il giorno dopo sono volata all’ospedale. Quando ho visto mia figlia l’ho trovata molto debole. Non mangiava da nove giorni. Mi si è spezzato il cuore.

Mio genero mi ha spiegato che aveva due calcoli nella cistifellea, grandi come palle da ping-pong. Se non fossero stati rimossi lei sarebbe morta. La data per l’intervento era stata fissata in un altro ospedale. Allora gli ho detto che volevo riportarla a casa. Sia lui che sua madre non erano d’accordo. Mia figlia non ha detto niente.

Non volevo costringerla, così ho deciso di aspettare e vedere come sarebbero andate le cose.

Lei è stata trasferita in un altro ospedale. Ma l’esame pre-operatorio non era molto buono.

Il dottore le ha detto: “Il numero delle piastrine è troppo basso per l’intervento chirurgico, devi essere ricoverata in ospedale, così cercheremo di aumentarle con dei farmaci”.

Ho chiamato mio marito e gli ho spiegato la situazione. Allora lui ha parlato a nostra figlia così: “Questa mattina stavo cercando di aggiustare la mia macchina da cucire, quando mi è caduta una piccola vite e non riuscivo a trovarla. Senza questa vite la macchina non funzionava. Pensa un po’: se ti viene tolta la cistifellea, il tuo corpo starà bene come prima?”

Ho detto a mia figlia: “Il tuo papà non vuole che tu faccia l’intervento. Che ne dici di tornare a casa?”

Mia figlia non poteva prendere una decisione e mio genero era preoccupato, lei era troppo debole per volare e tornare a casa. Non avevamo altra scelta che rimanere in ospedale.

Ogni giorno era assalita da un dolore terribile. Allora ho iniziato a parlarle di più della Falun Dafa.

Lei sapeva che questa pratica era circondata dalla propaganda negativa del Governo, ma che la Falun Dafa è buona.

Ho chiarito la verità a lei e anche agli altri pazienti della stanza. Siccome non sapevo il dialetto, mia figlia mi ha aiutato a tradurre e con successo, abbiamo persuaso due persone a dimettersi dal Partito Comunista Cinese e dalle sue organizzazioni associate.

Alcuni giorni dopo mio marito mi ha chiamata: “Ti prego torna a casa! I farmaci non funzionano, e il livello delle sue piastrine si abbasserà sempre di più”.

Dopo un controllo, questo è esattamente ciò che il medico ha scoperto, il quale non ha potuto fare altro che dimettere mia figlia dall’ospedale.

Ho discusso della situazione con mio genero: “Che ne dici se la porto a casa mia?”. Poiché l’ospedale non era in grado di aiutarla, lui ha accettato.

Quando siamo arrivati a casa, i nostri amici e parenti ci hanno fatto visita, offrendoci i loro consigli. Suo cugino, un dottore molto conosciuto ha detto: “ I calcoli sono molto grandi, se non si tolgono la cistifellea potrebbe rompersi e mettere la sua vita in pericolo. Fareste meglio a portarla all’ospedale e vedere perché il livello delle piastrine è così basso. Lei ha bisogno di un intervento chirurgico il più presto possibile”.

Mia figlia era spaventata, era stata ricoverata per lo stesso problema pochi mesi prima e con i farmaci era un po’ migliorata. Questa volta, quando il disturbo si è ripresentato non sapeva cosa fare. Io e mio marito sapevamo che solo la Falun Dafa poteva salvarla.

Mio genero ha insistito perché andasse in ospedale. Ha trovato anche un medico cinese esperto di erboristeria, specializzato nella dissoluzione dei calcoli biliari, che le ha dato dieci farmaci a base di erbe.

Il nuovo anno si stava avvicinando, non potevamo fare altro che preparare la medicina alle erbe. Quando l’ha presa, hai iniziato a vomitare e per tutta la notte non ha potuto dormire.

Mia figlia si riprende dopo aver praticato la Falun Dafa

La mattina seguente dopo colazione, ho deciso di lasciare andare il mio attaccamento e le ho parlato: “Come puoi vedere, nessun medico può guarirti. Tuo padre ed io abbiamo praticato la Falun Dafa per più di 20 anni. Non ci siamo mai ammalati e non abbiamo mai preso delle pillole. Ora che la tua vita è in gioco, devi fare una scelta”.

Lei ha esitato un po’ e poi mi ha detto: “Mamma, voglio praticare il Falun Gong con te!”.

È scesa dal letto, è arrivata alla tavola e ha gettato le medicine nel cestino. Poi è ritornata a letto. Tutto il giorno è stata bene.

La stessa notte ha iniziato a fare gli esercizi con noi e con diversi altri praticanti. Subito dopo aver terminato il secondo esercizio, ha detto eccitata: “Mamma, perché il mio corpo è così leggero? Mi sento proprio bene!”.

Era così felice che saltava su e giù come una bambina. Sapevo che il Maestro l’aveva aiutata.

Il giorno dopo, il primo dell’anno. Lei si è ripresa, ero così riconoscente alla Falun Dafa che le lacrime mi scendevano sul viso.

Anche mio genero ha assistito al miracolo ed è cambiato. Ha sostenuto molto la pratica del Falun Gong di mia figlia, la quale mentre stava da noi faceva gli esercizi e insieme studiavamo la Fa, migliorando ogni giorno.

Circa 20 giorni dopo mio genero mi ha chiamata. Aveva comprato un biglietto aereo per la moglie, senza dircelo. Avrei voluto che rimanesse con noi ancora per qualche altro giorno.

Ma lei mi ha detto: “Mamma, ti prego, non preoccuparti per me. Quando torno a casa continuerò a praticare la Falun Dafa. Non lascerò il Maestro!”.

In seguito anche mio fratello ha scoperto come mia figlia aveva riacquistato la salute. Lui la chiamava spesso e le diceva: “Continua a coltivare e a farlo meglio”.

Non ci sono parole per esprimere il mio apprezzamento al Maestro, che ha dato a mia figlia una nuova vita.