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Jiangsu: Uomo in condizioni critiche dopo che le guardie hanno ordinato ai detenuti di picchiarlo

10 Luglio 2018 |   Di un corrispondente Minghui nella provincia dello Jiangsu, Cina

(Minghui.org) Tang Xueyong, residente nella contea di Sheyang, è attualmente rinchiuso nella prigione di Hongzehu, dove versa in condizioni critiche dopo che è stato piu volte picchiato per aver rifiutato di rinunciare al Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese.


Da quando è iniziata la persecuzione nel luglio 1999 l'uomo è stato più volte arrestato per la sua fede, scontando due anni e tre mesi ai lavori forzati e due condanne al carcere.

Il 28 giugno 2014 ha avuto luogo il suo ultimo arresto, a seguito del quale nel 2016 senza una regolare udienza come richiesto per legge, è stato condannato illegalmente a otto anni e dieci mesi dal Giudice Zhang Wei della contea di Sheyang.

Poiché durante la permanenza in carcere Tang è rimasto risoluto nella sua fede, il 19 aprile 2018 le guardie hanno ordinato al detenuto Wang Shi di strozzarlo con un braccio da dietro la schiena, rendendogli difficile parlare e deglutire per molto tempo.

Vedendo che l'uomo continuava a rifiutarsi di rinunciare al Falun Gong, il 31 maggio i secondini hanno ordinato al detenuto Han Chong di infilargli le dita negli occhi, causandogli il distacco della retina e il sanguinamento dell'occhio destro.

Il 7 giugno le guardie hanno cercato di persuaderlo per la terza volta, ordinando al detenuto Xue Ming di colpirlo ripetutamente al volto e alla testa. Il praticante aveva già perso undici denti dopo essere stato brutalmente picchiato nel centro di detenzione della contea di Sheyang, e questa nuova serie di percosse gli ha allentato i denti restanti.

In seguito Tang è stato mandato all'ospedale della prigione, dove tuttora si trova in condizioni di salute molto critiche.