(Minghui.org) Sono un praticante della Falun Dafa relativamente nuovo, avendo iniziato questa pratica di coltivazione nel 2015. Faccio le tre cose, ma spesso sento che manca qualcosa. Comunque, sono arrivato a capire il problema degli attaccamenti fondamentali e la serietà della coltivazione.

Trattare la coltivazione con un cuore umano

Quando ho iniziato a praticare la coltivazione non sapevo come coltivare in modo solido. Avevo una tendenza a mettermi in mostra e sentivo di andare bene. Sapevo che, in quanto coltivatore, dovevo guardarmi dentro, ma la maggior parte delle volte era solo una formalità. Durante le tribolazioni, provavo a guardarmi dentro, ma sentivo che non riuscivo a trovare veramente quello che stavo cercando. Anche se ne eliminavo alcuni, sentivo di non essere ancora solido. Nei momenti critici, emergevano anche dei pensieri non appropriati per un coltivatore.

Il Maestro ha detto:

“La coltivazione è terribilmente ardua, è incredibilmente seria, e per poco che non state attenti, potreste cadere ed essere distrutti in un istante. Perciò i vostri pensieri devono essere veramente retti”. (Sesta Lezione, Zhuan Falun)

L’insegnamento del Maestro contiene profondi significati interiori. Lo avevo letto molte volte, ma ancora non avevo una buona comprensione sulla profonda natura della coltivazione, e non riuscivo ad attenermi al severo standard dei requisiti della Dafa.

Conoscevo l’importanza del fare gli esercizi, ma mi trovavo in difficoltà nel perseverare. Una mattina è suonata la sveglia, ma non mi sono alzato. La sveglia è caduta sul pavimento, e il forte rumore mi ha fatto sobbalzare. Ho compreso che il Maestro mi stava avvisando, così mi sono alzato.

Una delle tre cose è salvare gli esseri senzienti. Perciò ho iniziato a fare telefonate in Cina per diffondere consapevolezza sulla persecuzione subita dalla Dafa e dai suoi praticanti. Mentre telefonavo, potevo percepire l’energia del Maestro che mi rinforzava.

Tuttavia, sentivo ancora che stavo solo agendo all’esterno, e perseguivo persino la virtù. Mi trovavo bene nel fare il lavoro, ma non ci mettevo davvero l’impegno. Questo è diventato palese, e non molte persone hanno acconsentito ad abbandonare il Partito Comunista Cinese (PCC). Quando ho visto gli amici praticanti seguire dei corsi di formazione ed essere dediti al loro lavoro per la Dafa, senza nessun pensiero egoistico, mi sono reso conto che le loro prestazioni erano eccellenti.

Da quando vivo fuori dalla Cina, non sento la pressione della persecuzione, in confronto a quello che i praticanti subiscono lì. Tuttavia, sono stato perseguitato in un’altra forma, dall’attaccamento alla lussuria. Non riuscivo ad essere costantemente diligente, quindi come potevo fare un passo avanti? Ho chiesto a me stesso perché coltivavo e quale fosse la radice della mia motivazione.

Solo dopo aver studiato gli insegnamenti della Dafa solidamente, ho compreso che avevo trattato la coltivazione nella Dafa con un cuore umano. Ho percepito che la coltivazione nella Dafa è straordinaria, che il mio Maestro è una grande persona, e che finché farò bene nella mia coltivazione, potrò mostrarlo.

Il Maestro ha detto:

“Alcuni vedono veramente nella Dafa i principi della Fa; mentre molti altri studenti hanno trovato nella Dafa, con i loro concetti umani, varie brame e desideri e, spinti da questi attaccamenti umani, sono venuti a coltivare nella Dafa”. (“Verso il compimento”, Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento II)

Guardavo alla Dafa con attaccamenti umani e nozioni. I miei attaccamenti fondamentali mi impedivano di imparare veramente la Fa sulla base della Fa. Questo ha anche pregiudicato la mia motivazione e la diligenza.

Determinazione

Il Maestro ha sempre creduto in me, anche se la mia qualità di illuminazione era piuttosto scarsa. Ho partecipato a un’attività e sono andato in un posto vicino a dove si trovava il Maestro. Stando lì, mi sono sentito avvolgere da un forte campo di energia. Ma ho provato un senso di malinconia: non avevo coltivato bene, la mia qualità di illuminazione era scarsa, e non sapevo come coltivare solidamente. Ho compreso che mi mancava la convinzione e che temevo le difficoltà, avevo timore di non dormire abbastanza, timore del dolore alle gambe durante la meditazione.

La mia vita, il mio stesso essere è una particella della Dafa. Questa è un’opportunità per l’eternità, devo fare meglio. Mi sono deciso a fare meglio.

Da quel giorno in poi mi sono alzato tutti i giorni alle 4 del mattino per unirmi agli esercizi di gruppo. Dormo circa quattro ore a notte, ma mi sento meglio di quando dormo tutta la notte. Dopo gli esercizi vado a casa per fare telefonate alle persone in Cina. Continuo a ricordare a me stesso di trattare gli esseri senzienti con la più grande compassione.

Ora capisco l’importanza di riuscire a coltivare con fermezza, essere determinato nel praticare solidamente, e comprendere la Fa sulla base della Fa. La coltivazione è estremamente seria. Se ci si lascia andare, si subiranno facilmente delle interferenze e si sarà presi di mira dalle vecchie forze.

Sono grato al Maestro che non mi ha abbandonato. Farò tesoro di ogni minuto e di ogni secondo. Mi metterò diligentemente al passo e al livello dei miei amici praticanti.