(Minghui.org): I coniugi Liu Shehong e Zhao Xiujuan, entrambi praticanti del Falun Gong, sono stati costretti a vivere lontano dalla loro casa a Wuhan, nell’Hubei, per evitare di essere perseguitati. Tuttavia, il 4 settembre di quest’anno sono stati arrestati a Jingzhou, a circa duecentotrenta chilometri di distanza dalla loro residenza. Gli agenti del carcere hanno impedito al loro avvocato di far loro visita.
Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.
Attualmente la coppia è incarcerata nel centro di detenzione di Ximen a Jingzhou.
Il fratello di Liu, dopo essere venuto a conoscenza dei loro arresti, si è recato in carcere per consegnare loro alcuni abiti di ricambio. Subito dopo si è presentato negli uffici della divisione di sicurezza interna per informarsi sui loro casi, ma un ufficiale gli ha intimato di non incaricare nessun avvocato in loro difesa e si è rifiutato di restituirgli l'auto ed altri oggetti personali confiscati al momento dell’arresto.
Nonostante le sue difficili condizioni finanziarie ha comunque assunto un legale per difendere il fratello e sua moglie.
Il 26 settembre l’avvocato difensore si è presentato in prigione per far visita alla coppia, ma le guardie gli hanno negato il colloquio. Il capo del centro di detenzione gli ha riferito: «I superiori hanno deciso che gli avvocati non possano incontrare i loro clienti se questi sono praticanti del Falun Gong».
Il legale ha poi incontrato il direttore della divisione di sicurezza interna di Jingzhou, che gli ha comunicato che il procuratore aveva già approvato gli arresti della coppia e aveva vietato i colloqui con il legale. Si è poi recato in Procura per parlare con il Pubblico Ministero dove gli è stato detto di tornare la settimana successiva.
Quando l'avvocato è ritornato al centro di detenzione le guardie gli hanno nuovamente negato l’incontro.
Liu in passato veniva spesso arrestato per uso di sostanze stupefacenti e per risse. Ha sperperato tutti i risparmi della sua famiglia per comprare droga e ha iniziato ad avere gravi problemi di salute rischiando la vita più volte.
Nel 2006 ha iniziato a praticare il Falun Gong e quattro mesi dopo è riuscito a liberarsi dalla tossicodipendenza. Ora vive secondo i principi di Verità, Compassione e Tolleranza ed è diventato una brava persona. Molte persone che lo conoscevano prima che iniziasse a praticare sono rimaste impressionate dai suoi cambiamenti positivi.
Nel dicembre 2010 è stato arrestato e condannato a quattro anni di prigione per aver raccontato alle persone la sua esperienza sul Falun Gong.
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Categoria: Resoconti della persecuzione
