Virginia, Stati Uniti: Senza parole per le atrocità descritte nel documentario Human Harvest

(Minghui.org) Dal 17 al 21 ottobre è stato proiettato il documentario Human Harvest nelle università e nelle biblioteche di Virginia Beach, Richmond, Williamsburg, Henrico e Charlottesville, tutte in Virginia. Una sessione dedicata a domande e risposte ha seguito ogni proiezione.

Erano presenti la Dottoressa Jessica D. Russo, rappresentante di Doctors Against Forced Organ Harvesting (DAFOH), e l’avvocato canadese David Matas per rispondere alle domande del pubblico dopo la proiezione.

Il film tratta le indagini indipendenti, condotte da David Matas e dall'ex Segretario di Stato canadese (Asia-Pacifico) David Kilgour, riguardanti il commercio di organi in Cina, che prevede il prelievo illegale degli organi senza consenso da prigionieri di coscienza, oltre a documentare i crimini del regime comunista cinese contro l’umanità.

L'avvocato per i diritti umani David Matas (il secondo a partire da destra) con gli altri organizzatori degli eventi

La prima proiezione presso la Virginia Wesleyan University ha attirato molti docenti e studenti, nonché residenti locali. Martha, una studentessa iraniana, ha affermato: «Ho pianto molte volte mentre guardavo il film. I praticanti della Falun Dafa sono le persone più gentili che abbia mai incontrato in vita mia. Come può il governo cinese trattare queste persone in modo così crudele?».

La prima proiezione di “Human Harvest” si è tenuta presso la Virginia Wesleyan University

Dopo la prima proiezione gli organizzatori hanno ricevuto lettere di ringraziamento dagli studenti. Secondo Craig Wansink, direttore del centro per lo studio della libertà religiosa della Virginia Wesleyan University, dopo il film gli studenti hanno discusso la questione del prelievo di organi e ne hanno parlato ad altri.L'università intende creare delle opportunità per gli studenti per aiutare a fermare ciò che il regime comunista sta facendo.

L’ultima proiezione si è tenuta presso il dipartimento di legge della University of Virginia, durante l’evento “La settimana dei diritti umani”. Nelson Camilo Sánchez León, direttore dell'International Human Rights Law Clinic, ha commentato dopo il film che lui e i suoi studenti hanno acquisito una comprensione più profonda del prelievo forzato di organi e ha sostenuto che l’argomento richiede più attenzione della gente. Ha ritenuto il documentario molto educativo.

Nel pomeriggio del 21 ottobre si è tenuta una discussione che ha informato molti studenti e professori delle atrocità che si stanno verificando in Cina. In seguito molti professori della School of Medicine hanno visto il film presso la facoltà di medicina. Alcuni di loro sono esperti in trapianti di organi.

L'ultima proiezione di “Human Harvest” si è svolta presso l'Università della Virginia

Numerosi cittadini cinesi hanno partecipato alle proiezioni. Un giovane ha chiesto informazioni sulla Falun Dafa dopo aver visto il film e ha espresso interesse a saperne di più su questa pratica spirituale.

David Matas ritiene che i governi debbano approvare delle leggi per impedire alle persone di recarsi in Cina per i trapianti di organi e punire coloro che violano tali leggi. Matas ha affermato che Israele ha approvato una legge del genere, ma che gli Stati Uniti devono ancora farlo. Ha detto di non essere sorpreso che azioni così terribili si attuino in Cina, vista la malvagità del Partito ComunistaCinese (PCC) .

La Dottoressa Jessica D. Russo, psicologa, ha affermato che i medici dovrebbero essere informati del prelievo forzato di organi. Pensa che, man mano che più persone scopriranno questa atroce attività commerciale, ci saranno meno commerci illeciti di organi.