(Minghui.org) Il 7 dicembre i praticanti hanno presentato il Falun Gong in una famosa area commerciale nel centro di Ginevra. Hanno fatto conoscere l'antica pratica spirituale e spiegato come il Partito Comunista Cinese (PCC) perseguita i praticanti, inoltre è stata disposta una postazione per la raccolta delle firme contro la persecuzione.


Diverse persone hanno firmato la petizione contro la persecuzione. I praticanti hanno presentato il Falun Gong nelle vie del centro di Ginevra.

Una donna, dopo aver firmato ha affermato: «Noi tutti vi sosteniamo… Dovete continuare a manifestare e denunciare questi crimini! Se oggi non dovessimo sostenere i vostri sforzi contro questa persecuzione, in futuro potremmo subirla noi stessi…».

Uno studente cinese ha ascoltato un praticante mentre parlava della persecuzione. Con una certa riluttanza ha confessato le sue paure a parlare dell’argomento, in quanto il Falun Gong è bandito in Cina. Il praticante ha capito subito la preoccupazione del ragazzo e conseguentemente gli ha spiegato come il PCC diffonde menzogne per diffamare il Falun Gong.

Un esempio eclatante è il fatto accaduto in Piazza Tiananmen a Pechino, dove il PCC aveva messo in scena l'auto-immolazione per incastrare il Falun Gong e suscitare odio nei confronti della pratica. Lo studente turbato ha risposto: «Non ho mai sentito parlare apertamente della persecuzione e di come il regime comunista diffonda menzogne… D'ora in poi non avrò più paura, la mia comprensione è cambiata. La Falun Dafa è buona!».

Un uomo che dimostrava circa cinquant’anniha fatto diverse domande sul Falun Gong e ha espresso il desiderio di imparare la pratica. Durante la conversazione è stato messo al corrente della persecuzione delFalun Gong e in particolare del prelievo forzato di organi da praticanti vivi, conseguentemente ha firmato la petizione per protestare contro la malvagità del PCC.