(Minghui.org) Liu Shuhe, un uomo di settantasei anni in gravi condizioni di salute, è stato condannato a due anni di prigione per la sua fede nel Falun Gong.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La mattina del 3 novembre del 2017 Liu, residente nella città di Yantai della provincia dello Shandong, era a casa, quando un gruppo di ufficiali ha fatto irruzione chiedendo di mostrargli i loro documenti di identità. Dopo che Liu ha rifiutato, hanno perquisito l'appartamento e confiscato i suoi libri del Falun Gong, poi hanno portato il praticante alla stazione di polizia locale per un interrogatorio.

Liu è stato rilasciato intorno alle 17:00, pensando che dopo quell’episodio i problemi fossero finiti lì, maè stato convocato in procura un anno dopo da Zhang Meng, il PM distrettuale di Mouping.

Zhang l'ha interrogato, chiedendogli del Falun Gong, e dicendogli che presto lo avrebbe messo sotto accusa.

Traumatizzato dalla possibilità di andare in carcere, Liu si è ammalato. Le sue gambe sono diventate gravemente gonfie, aveva talmente difficoltà ad urinare che era costretto ad usare un catetere.

Alla fine del 2018, Liu si è trasferito a casa di sua figlia maggiore, affinché si prendesse cura di lui, ma il 20 settembre di quest’anno la polizia si è presentata lì per arrestarlo.

Successivamente l'uomo è stato portato in ospedale per degli esami, dove gli è stata diagnosticata pressione alta, palpitazioni cardiache, calcoli biliari e un accumulo di urina nei reni. Quella sera, nonostante le sue condizioni, la polizia lo ha trattenuto nel centro di detenzione di Mouping.

Il giorno dopo Liu è stato processato nel tribunale di Mouping, dove il giudice lo ha condannato a due anni di prigione, e multato di 10.000 yuan (circa 1.290 euro). Solo dopo il processo gli è stato permesso di tornare a casa.

Il 19 novembre la polizia l'ha arrestato di nuovo, riportandolo in ospedale per altri esami, e due giorni dopo, malgrado la sua salute precaria, il giudice ha ordinato alla polizia di inviarlo nella prigione maschile dello Shandong.

Prima di praticare il Falun Gong Liu soffriva di ipertensione, problemi cardiaci e altri disturbi. Attribuisce alla pratica la sua guarigione e il miglioramento del carattere. Riusciva a trasportare oggetti di quaranta chili fino al suo appartamento al terzo piano senza sentirsi stanco, aveva smesso di bere, ed era diventato più premuroso verso gli altri.

I ripetuti arresti che Liu ha subito hanno tuttavia messo a dura prova la sua salute. Recentemente il carcere ha richiesto alla famiglia del praticante di inviare dei pannolini per la sua incontinenza. I familiari sono molto preoccupati poichè non sanno se il loro caro stia ricevendo le cure mediche appropriate.