(Minghui.org) Tre donne della città di Jixi, della provincia dell’Heilongjiang, il 5 novembre scorso si sono presentate innanzi alla corte di Mishan in quanto accusate di essersi rifiutate di rinunciare alla loro fede nel Falun Gong.

Gli avvocati di Sun Jinkui, Wang Yali e Wang Shugui hanno sistematicamente smentito le prove presentate dall'accusa, così il Pubblico Ministero ha dichiarato al giudice: «Non posso confutare in modo adeguato questi argomenti: se necessario posso ritirare questi casi».

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un sistema di meditazione basato sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Da quando il Partito Comunista Cinese (PCC) ha iniziato a reprimere la pratica nel luglio nel 1999, un numero imprecisato di praticanti è stato arrestato, detenuto, imprigionato e torturato.

L'udienza si è svolta tra le 10:50 e le 15:25 con una pausa di un’ora. Gli avvocati di Sun Jinkui e Wang Yali hanno presentato una dichiarazione di non colpevolezza per conto delle loro clienti e Wang Yali è stata chiamata a testimoniare in sua difesa. Non è chiaro se anche l'avvocato di Wang Shugui abbia presentato un tale documento.

Il procuratore ha dichiarato che in casa di Wang Yali sono stati rinvenuti 230 opuscoli e diciannove pacchi di libri contenenti informazioni sul Falun Gong. La risposta di Wang Yali è stata che non è mai stata in possesso di tutto quel materiale e anche i suoi avvocati hanno sostenuto che era impossibile che tutto ciò fosse contenuto in un piccolo armadio. Gli avvocati hanno chiesto che il video della polizia che perquisiva la sua casa fosse riprodotto in tribunale e, dopo il consenso del giudice, è stato accertato che il video non mostrava in alcun modo che la polizia avesse mai confiscato pacchi di libri ed opuscoli.

L'accusa contro Wang Yali ha convocato sette testimoni, inclusi i due agenti di polizia che l'hanno arrestata. Wang ha dichiarato che al momento dell’arresto erano presenti soltanto i due ufficiali e che non c'erano altri testimoni oculari. I suoi avvocati hanno chiesto l'identità dei cinque testimoni aggiuntivi invitando il Pubblico Ministero ad accettare di sottoporli al controinterrogatorio.

Incapace di rispondere il Pubblico Ministero ha detto al giudice che avrebbe potuto abbandonare i casi se necessario. L'udienza è stata sospesa quando Wang Yali ha chiesto che venisse fatta, da parte di esperti, una perizia sulle prove.

Le tre praticanti sono detenute da oltre un anno. Quando Wang Yali è stata arrestata l'8 novembre dello scorso anno, due agenti hanno preso le chiavi di casa sua e in un secondo momento, in sua assenza, l’hanno saccheggiata senza un mandato di perquisizione. Successivamente le hanno chiesto di firmare l'elenco degli oggetti confiscati.

Il 9 novembre del 2018 Wang Shugui e sua madre sono state arrestate: quest’ultima è stata rilasciata il giorno stesso. La mattina del 10 novembre Sun Jinkui è stata arrestata dagli agenti della stazione di polizia di Xiangyangche nel pomeriggio le hanno anche saccheggiato la casa.

Il 17 luglio il procuratore ha trasmesso i loro casi al tribunaledi Mishan.

Responsabili della persecuzione delle tre donne:

Zhang Ying, giudice: + 86-467-5266753 (O), + 86-467-5228757 (H),             + 86-133-5187-8568

Qu Lili, procuratore

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