(Minghui.org): Un residente di Qingdao è stato recentemente condannato a tre anni di prigione per la sua fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza che a partire dal 1999 è perseguitata dal regime comunista.

L'uomo in questione si chiama Huang Genji ed è stato arrestato il 6 giugno scorso, pochi giorni prima dell’assemblea dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai tenutasi dal 9 al 10 giugno a Qingdao, nella provincia dello Shandong.

Durante il tentativo della polizia di impedire ai praticanti di stampare e divulgare informazioni in aree pubbliche per sensibilizzare le persone sulla persecuzione prima dell’evento, molti praticanti del Falun Gong di Qingdao e delle regioni vicine sono stati arrestati e molestati.

Per otto ore gli agenti hanno saccheggiato l’abitazione di Huang e confiscato i suoi libri del Falun Gong, il computer e la stampante. Sono stati requisiti anche i suoi oggetti personali e consegnati alla stazione di polizia di Wangcun, che a quanto hanno detto li avrebbe dovuto essere restituiti dopo il rilascio.

L’uomo è stato trattenuto nel Centro di Detenzione di Pudong nel distretto di Jimo. e il 26 novembre, nel carcere, si è tenuta l'udienza. Il giudice ha rilasciato il verdetto due mesi dopo.

Huang ha impugnato la sentenza.